La meteora Sani ha bisogno di un’operazione, interviene l’amico Onazi: “Mi ha pagato anche l’aereo per Lagos”

L’amicizia, quella vera, è per sempre ed Emmanuel Sani è stato morto fortunato. Ve lo ricordate Sani? Centrocampista offensivo nigeriano, nel 2012/2013 vestì (per modo di dire) la maglia della Salernitana. Stagione 2012/2013, Sani arriva in prestito dalla Lazio con il curriculum di un fenomeno tutto da scoprire. E invece una sola partita in campionato e poi l’addio, Sani è scomparso dai radar velocemente senza lasciare traccia. Poche settimane fa ha rivelato che fu mandato a Salerno contro la sua volontà.

Qualche anno dopo si torna a parlare di quel giocatore che sconvolse il mondo del calcio nel 2009, andando a prendere il Pallone d’Oro del Mondiale Under 17 dopo aver perso la finale con la sua Nigeria risultando comunque capocannoniere della competizione. Per intenderci, in quel mondiale c’erano Isco, Neymar, Gotze e Morata: top player assoluti, nessuno in quel torneo a livello di Sani.

Dopo la Salernitana Sani ha girato il mondo: Turchia, Israele, Svezia. Ma le vere amicizie, quelle che durano per sempre, Sani le ha strette quando giovanissimo arrivò in Italia a 19 anni alla Lazio. Sani iniziò a giocare nella formazione Primavera, conobbe Ogenyi Onazi e i due divennero inseparabili. Il connazionale centrocampista che poi incontrerà più fortuna in carriera (oggi gioca nel Trabzonspor, ha vinto una Coppa d’Africa) si è reso protagonista di uno splendido gesto reso pubblico dallo stesso Sani sui propri canali Instagram. L’ex calciatore della Salernitana non gioca da due anni perché vittima di un bruttissimo infortunio al Tendine d’Achille. Obbligatoria l’operazione, ma per Sani è troppo costosa. Ed ecco che interviene Onazi: l’amico gli paga l’intervento e il biglietto aereo per Lagos per permettere a Sani di tornare in Nigeria. Un gesto che non può passare inosservato: “Mi ha chiamato il dottore dicendo che Onazi ha pagato 1.4 milioni per la mia operazione e ha anche trasferito 50 mila dollari per il mio biglietto per Lagos – scrive Sani come didascalia a una tripla foto, la prima che mostra i due amici sorridenti – Grazie mille fratello, possa Dio continuare a benedirti. L’operazione è in programma il 2 dicembre”.