Kastanos si presenta a Verona: “Salernitana mi ha dato tanto, in granata sono stato bene”

In mattinata Grigoris Kastanos si è presentato come nuovo giocatore dell’Hellas Verona. Ai microfoni del suo nuovo club il calciatore cipriota ha voluto ricordare la sua esperienza con la casacca granata durata tre stagioni: “La Salernitana mi ha sempre dato tanto in questi tre anni, come io ho sempre cercato di dare molto alla sua causa. Lì mi sono sentito davvero bene e ho cercato di dare tutto me stesso per raggiungere gli obbiettivi. Il primo anno abbiamo centrato una bella salvezza, il secondo anno poi è stato ancora meglio. La chiave per raggiungere questo risultato è lavorare con entusiasmo ogni giorno.- ha detto il classe 1998 – L’anno scorso ho fatto la mia miglior stagione nonostante l’infortunio che mi ha tenuto fuori per tre mesi. Il mio lavoro è giocare a calcio, se poi a fine stagione centreremo la salvezza è perché abbiamo lavorato bene tutti i giorni dimostrando di meritare la categoria”.

Il centrocampista ha poi continuato parlando della sua scelta di vestire la maglia della formazione veneta: “Ho scelto il Verona perché ho sentito la fiducia della società, del direttore e del mister. Per me era fondamentale rimanere in Serie A, qui ho questa possibilità e voglio sfruttarla al massimo, lavorando per conquistare un posto da titolare“. Kastanos ha poi voluto ricordare il suo primo gol nel massimo campionato italiano, arrivato in un Verona-Salernitana del 9 gennaio 2022, terminato 2-1 in favore dei granata: “Ho dei bei ricordi allo stadio Bentegodi, qui ho trovato la mia prima rete in Serie A, un momento che sognavo fin da bambino. L’emozione è stata fortissima e ora non vedo l’ora di giocare nuovamente in questo campo“.

Per concludere il cipriota ha parlato del suo passato a Torino e dell’onore di aver condiviso lo spogliatoio insieme a Cristiano Ronaldo ai tempi della Juventus: “Io credo di essere stato molto fortunato, la Juventus mi ha cresciuto facendomi diventare un uomo. Oltre a Cristiano Ronaldo, che penso sia un esempio per tutti, ho giocato con molti altri campioni che mi hanno lasciato tanto. Ora però sono al Verona e sono concentratissimo sulla mia strada“.