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Sciopero, AIC contraria: stamane assemblea congiunta via Skype. Tifosi Venezia: “Non giocate”

di
Mauro Mazzarella
- 31 Maggio 2019 alle 08:58

Stamane l’AssoCalciatori farà visita ai calciatori di Salernitana e Venezia per valutare eventuali azioni da mettere in campo dopo l’ufficialità della disputa dello spareggio per non retrocedere. I calciatori delle due squadre lamentano difficoltà fisiche e mentali nel dover scendere in campo dopo così tanto tempo dall’ultima gara ufficiale disputata (11 maggio). Il presidente federale Gravina minaccia provvedimenti esemplari, la società granata è scettica ma il Venezia pare voler dare battaglia ed oggi alle 12 terrà una conferenza stampa per esplicitare le proprie intenzioni.

Prima nello spogliatoio arancioneroverde guidato da capitan Domizzi (assente all’Arechi per squalifica) farà capolino Damiano Tommasi, presidente AIC. A Salerno arriverà invece Danilo Coppola, delegato del sindacato calciatori. Il tutto per motivi logistici: Tommasi risiede a Verona, Coppola in Puglia. Le distanze saranno abbattute dalla tecnologia: in collegamento Skype ci si riunirà in assemblea in un unico spogliatoio virtuale per concordare azioni e valutare il da farsi. I delegati sindacali proveranno a far desistere i tesserati delle due squadre dall’idea di non scendere in campo: le conseguenze potrebbero essere pesanti e per i calciatori, e per le due società.

Chi ha già deciso, invece, è la tifoseria del Venezia che, con due striscioni esposti in nottata, ha invitato la squadra lagunare a non scendere in campo per “rispetto di chi ama la maglia”. I gruppi della Curva Sud arancioneroverde avrebbero già deciso di disertare la trasferta in aperto dissenso con gli ultimi accadimenti.

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