Inzaghi, bei ricordi con la Roma ma nel 2023 vinse De Rossi. Il capitolino: “Amichevole ha scombussolato piani”

Daniele De Rossi contro Pippo Inzaghi. Un’altra sfida tra campioni del Mondo 2006, dopo quella con Gilardino, che tra loro non sarà la prima da allenatori: già l’anno scorso infatti, nel torneo di Serie B, l’ex centrocampista fece visita all’attuale mister granata in un Reggina-Spal terminato 0-1 per effetto dell’autorete dell’amaranto Gagliolo, vecchia conoscenza dei tifosi della Salernitana.

Da calciatori i due si sono sfidati in otto occasioni nelle partite tra Roma e Milan tra il 2002 e il 2010. Lo score narra di tre vittorie per il romano, due del piacentino e tre segni X. Inedito l’incrocio del barbuto mister capitolino con la Salernitana, mentre Superpippo ha ospitato la Roma 14 volte da calciatore (6 pareggi, 5 vittorie, 3 ko) e tre da tecnico. Bilancio felice per il piacentino da quando è in panchina: due successi alla guida di Milan (2-1 nel 2015) e Bologna (2-0 nel 2018/19) e poi un pareggio con il Benevento il 21 febbraio 2021.

“Stiamo bene, lavoriamo bene. Ovviamente l’amichevole infrasettimanale ha un po’ scombussolato i piani ma lo sapevamo da tempo. Abbiamo perso un pochino del nostro programma di lavoro ma abbiamo acquisito conoscenza di noi, siamo stati un po’ insieme in ritiro che non fa mai male e vissuto una bella esperienza in Arabia Saudita, purtroppo corta perché è un posto lontano e non abbiamo avuto tempo di visitarlo come avremmo voluto. – ha detto De Rossi dopo l’amichevole di ieri con l’Al-Shabab – Avrei voluto far giocare i giovani anche di più ma il viaggio ci ha condizionato e poi al ritorno con 12 ore di volo non possiamo fare praticamente niente il giorno dopo la gara. Se non avessi fatto giocare i grandi sarebbero stati fermi due giorni, per cui almeno una mezzoretta ho dovuto fargliela fare. Qualche ragazzo ha fatto però vedere di essere allenato bene in Primavera”.

Così il match winner Romelu Lukaku: “Era importante vincere anche in amichevole, non esistono amichevoli, dobbiamo vincere sempre, anche in allenamento. Era un buon test per vedere a che livello siamo, al ritorno a Trigoria dobbiamo prepararci per la difficile partita di Salerno. Abbiamo tutti una responsabilità di portare la Roma più in alto in classifica e arrivare il più lontano possibile in Europa League”.