La Salernitana ha recepito le correzioni da apportare al precedente documento di trust consegnato in Figc (e rimandato) e negli ultimi due giorni ha approntato la nuova versione per rientrare nei paletti richiesti da via Allegri. Nella giornata di domani le integrazioni saranno effettuate alla presenza del Notaio Natale Votta a Roma dai delegati Morgenstern (Marco Mezzaroma) e Omnia Service One (Luciano Corradi, amministratore delegato). Domani sera, al più tardi sabato – ultimo giorno disponibile, deadline alle 20 – sarà inoltrata la nuova documentazione in Federcalcio, nella speranza di mettere un mattone definitivo sulla preoccupante situazione legata all’iscrizione della Salernitana al prossimo campionato, che finora ha tenuto tutti col fiato sospeso. Non sarà certamente la parola fine però, perché poi scatterà il nuovo countdown, quello dei sei mesi, che dovrà portare alla cessione definitiva. Tra il 5 e il 7 luglio la FIGC darà la risposta definitiva: dovrebbe esserci un consiglio federale straordinario ma è possibile anche che – qualora tutto fosse in regola, come la piazza si augura – Gravina emetta soltanto un provvedimento di autorizzazione. Il consiglio, al momento, non è stato convocato. Secondo alcune fonti federali ciò potrebbe avvenire solo nel caso in cui le cose dovessero mettersi non bene per la Salernitana. Aspettare ancora 48 ore, la tifoseria chiede certezze e fatti.
Marcello Cuomo
03/07/2021 at 09:42
Bastava dare dei tempi congrui(tipo 5 anni di tempo)a Lotito per vendere.Si spiegava che non c’era la possibilità di salire in A e tutto si risolveva.Fai la B ed in caso di salita cedi il titolo prendendo i bonus di salita ma non la promozione.Chi era in A terzultimo,si salvava.