Inglese, continua la lotta al digiuno: al Vigorito per tornare ad esultare

La Salernitana ha bisogno di ritrovare Roberto Inglese ed il capitano dei granata ha bisogno di tornare al gol. L’ex Catania non esulta dal 5 ottobre, ben 525′ di digiuno per il leader della rosa di Giuseppe Raffaele dall’ultima rete siglata nel derby contro la Cavese. In Sicilia, lo scorso anno, il trentaquattrenne è stato lontano dal gol per 545′: dal 5 gennaio al 16 febbraio. L’ultima rete prima dell’inizio della “crisi” il nativo di Lucera l’ha siglata proprio al Vigorito nella sconfitta per 3-2 contro il Benevento.

Il capitano della Salernitana resta una pedina inamovibile nello scacchiere di Giuseppe Raffaele pur non avendo brillato nelle gare contro Latina, Crotone e Altamura. Il trentaquattrenne è sembrato lontano parente di quello che ha dimostrato di poter essere. Dopo la gara contro il Potenza, il tecnico l’ha difeso parlando di “momenti che possono starci in una stagione, così come qualcuno a iniziò campionato criticava altri giocatori come Golemic che poi sono venuti fuori. Sono sicuro che Bobby tornerà presto decisivo”. Il periodo negativo non cancella le capacità tecniche e umane del capitano  dell’ippocampo, l’esempio silenzioso per i compagni di squadra all’interno dello spogliatoio: dopo i problemi fisici accusati nella sfida contro il Catania, la punta comunque ha stretto i denti pur di esserci almeno in panchina nella gara successiva contro la Casertana, dando disponibilità se fosse stato necessario. Dopo lo stop, l’attaccante è entrato nel periodo negativo: la fiducia dell’ambiente resta immutata.

Bobby English è il giocatore capace di sbloccare le partite più complicate con colpi presenti solamente nel suo bagagliaio tecnico. Il gol a Cosenza, nato su un calcio di punizione, ha portato la sfida sui binari granata al Marulla in un momento dove ancora non c’era consapevolezza del valore della rosa dei calabresi: un colpo di testa perfetto, una vittoria su un campo dove sono cadute poi Catania e Benevento. Lo stesso discorso vale anche per la rete segnata contro il Sorrento, su un’azione nata da rimessa laterale. Il guizzo del fuoriclasse è sempre presente in un giocatore con alle spalle 150 presenze in Serie A, proprio come l’assist a Ferrari nel corso della sfida contro il Potenza.

Adesso, il Vigorito. Nella partita contro il Catania ha pesato molto il fattore ambientale, il derby di lunedì contro il Benevento sarà lo scenario ideale per far esplodere di gioia i 1399 cuori granata nel Sannio e per spezzare il digiuno. Il capitano della Bersagliera affronterà i giallorossi per la decima volta in carriera, l’obiettivo è mettersi alle spalle il mese di novembre decidendo un altro scontro diretto dopo quello di Cosenza.