Problemi di concentrazione, problemi di ansia ma anche problemi di campo. E soprattutto di infermeria. Menichini è arrivato sulla panchina della Salernitana giusto in tempo per salire sulle montagne russe, destinazione incertezza. La sconfitta di Pescara ha costretto i granata nel limbo di chi aspetta e spera, situazione pessima da gestire per il tecnico di Ponsacco. Menichini prova a tenere alta la concentrazione, si allena e sperimenta (qui le prove tattiche contro la Primavera di ieri) ma deve anche fare i conti con una lista lunghissima di indisponibili. Se si dovesse giocare, la Salernitana dovrebbe fare i conti con tantissimi forfait.
Ieri nel test contro la formazione del settore giovanile non c’erano, naturalmente, i lungodegenti Bernardini e Perticone. Assente anche Davide Di Gennaro che in realtà non ha mai fatto parte di questa squadra. Schiavi (in panchina a Pescara) ha avuto una ricaduta mentre Minala (che all’Adriatico non c’era) non ha ancora recuperato. E in questa settimana la lista si è allungata. Pucino ha riscontrato un problema al tendine della gamba destra, Djuric invece si è fermato per un principio di tallonite. Non è sceso in campo ieri neanche Djavan Anderson (fastidi al flessore accusati a inizio settimana) mentre Mantovani è stato tenuto a riposo precauzionalmente. L’ex capitano del Torino è l’unico che domani dovrebbe tornare a disposizione del tecnico, per tutti gli altri tempi di recupero ancora da valutare. E in caso di spareggio playout sarebbe un serio problema.
Arechi II
20/05/2019 at 17:32
Aheee, scarsi eppure fraciti….. speriamo che nn si gioca