Una stagione che è sembrata decisamente più lunga, e non solo a causa dello stop per il Covid-19. E’ la storia di Emmanuele Cicerelli. L’esterno nativo di San Giovanni Rotondo è stato indubbiamente tra le sorprese di questa annata. E il perché è riconducibile a circa 365 giorni fa. Dopo l’esperienza in prestito al Foggia, era ritornato in granata forse solo di “passaggio”, ma l’avvento di Gian Piero Ventura in panchina ha cambiato radicalmente le carte in tavola. Mister Libidine, infatti, ha puntato con decisione sul classe ’94 andandolo a reinventare tatticamente. Da esterno offensivo, ad esterno a tutta fascia (da far spingere sull’out destro o sinistro, ndr), fino ad arrivare al clamoroso ruolo da terzino in una difesa a quattro. Corsa, abnegazione e tanta voglia di lottare nelle ventotto presenze impreziosite anche da quattro assist. E pensare che sarebbero potute essere molte di più le presenze, se non ci fosse stato qualche stop di troppo a causa degli infortuni. Nato come alternativa a Lombardi, con il passare delle settimane ha messo in mostra tutta la sua duttilità risultando prezioso nello scacchiere tattico granata. Prestazioni pesanti che nelle ultime ore della scorsa sessione di mercato invernale gli sono valse il rinnovo… anzi il trasferimento alla Lazio. Una sorta di “premio” che naturalmente ha fatto storcere, e non poco, il naso all’intera tifoseria granata.
Lo stesso calciatore tramite un post sul proprio profilo Instagram ha voluto salutare la stagione andata ormai in archivio: “Un’altra stagione è giunta al termine. Il finale poteva essere diverso ma, purtroppo, non è andata come tutti volevamo. E’ già tempo di guardare avanti, ricaricare le pile e pensare al futuro con grande consapevolezza di quello che può raggiungere una piazza come Salerno. Grazie a tutti per l’affetto ricevuto, mi avete fatto sentire a casa e mi avete regalato forti emozioni in un anno così particolare. Grazie ai miei fantastici compagni che mi hanno dato tanto e mi hanno fatto crescere in ogni aspetto. Grazie Salerno, a presto”. Ad attenderlo, per ora, un possibile ritiro con la Lazio. E chissà che in un secondo momento non ci sia un nuovo prestito per lui in granata. Molto dipenderà dalle strategie societarie e dal nuovo allenatore che dovrà ereditare la panchina da Ventura; al tempo l’ardua sentenza.
Mike
03/08/2020 at 23:14
Statt a casa per favore
40 mila euro vali ma giusto perché ti hanno fatto giocare a Salerno altrimenti
Più di una buona serie c a perdere
Non vogliamo più giocatori dalla Lazio, a Salerno pensando di essere di passaggio senza dare tutto come dovrebbero
L’ultima punizione la buttò nel parcheggio mezzo assist in un intero campionato
Salerno meriti di più e puoi dirlo forte a maggior ragione sapendo che giocavi tu