Iervolino a DAZN: “Rappresento una tifoseria leggendaria. Per la salvezza manca poco”

Il lungo weekend calcistico di DAZN si conclude il lunedì con l’appuntamento “Supertele – Leggero come un pallone” ideato e condotto da Pierluigi Pardo. Dopo il match Sampdoria-Empoli spazio alle interviste e agli ospiti: questa sera interviene il presidente della Salernitana, Danilo Iervolino.

Iervolino: “La Salernitana ha bisogno della sua gente”

Il patron granata ha commentato il campionato dell’ippocampo e non solo: «Oggi voglio fare i complimenti all’Empoli che, col pareggio in casa della Sampdoria, ha matematicamente raggiunto l’obiettivo. Bravo mister Zanetti dove ci hanno surclassato al Castellani e da diverse settimane esprimono un bel gioco. A proposito di Sampdoria voglio estendere i complimenti alla loro leggendaria tifoseria. Sono ottimista, una piazza così blasonata troverà senza dubbio un acquirente che risolverà questa situazione che spiace a tutti gli amanti dello sport. Nella sessione invernale del mercato 2022 ebbi modo di confrontarmi con Luca Toni col quale è nato un rapporto di stima e di amicizia. Aveva pronosticato la salvezza e devo dire che ha avuto ragione. Dopo la nascita dei miei figli posso dire che il calcio mi ha regalato le emozioni più forti della mia vita e mai avrei immaginato un impatto così forte con questo mondo a me sconosciuto fino a poco tempo fa. Anzi, quasi mi dispiace esserci entrato così tardi. Rappresento una tifoseria leggendaria, il calcio è industria di emozioni che può vantare un seguito impressionante. La Salernitana ha bisogno della sua gente della simbiosi tra squadra e calciatori è straordinaria e i ragazzi percepiscono l’energia che arriva dagli spalti. Anche in trasferta ci sono sempre moltissime persone al nostro fianco e questo è un bene. Il boato dopo il gol di Candreva sabato scorso è stato impressionante, devo dire che le giocate del nostro campionissimo non mi meravigliano affatto perchè quando lo abbiamo preso ero consapevole che avremmo aggiunto alla rosa un calciatore di livello assoluto, reduce da almeno dieci anni di prodezze in serie A. Per la salvezza manca poco».