Gregucci sceglie l’11 anti Lecce, Perticone guida la difesa. I due Anderson sulla trequarti

Rifinitura, le ultime riflessioni e quindi le convocazioni. Poi sarà solo Salernitana-Lecce. Domani alle 18 tornano in campo i granata, per una sfida di alta classifica da vincere a tutti i costi. Per i punti, il morale ma anche per dare continuità alla bella prova di Palermo. Continuità che ci sarà almeno nelle scelte di formazione. Gregucci ha ormai dissipato tutti i dubbi e ha in testa l’undici che con ogni probabilità domani scenderà in campo contro i salentini. Naturalmente c’è ancora una notte di riflessione e potrebbe cambiare qualcosina in difesa. Ma al momento Gregucci ha scelto Romano Perticone come leader e perno centrale della difesa a 3: non Schiavi e neppure Bernardini, anche se entrambi i centrali si sono allenati regolarmente e sono pronti per giocare. Il modulo scelto è naturalmente il 3-4-2-1, marchio di fabbrica del Gregucci-ter. Davanti a Micai la difesa sarà completata da Valerio Mantovani, al rientro in campo dopo aver saltato la sfida di Palermo, e da Gigliotti.

A centrocampo ci sarà Akpa Akpro. L’ivoriano ha recuperato a tempo di record dall’infortunio subito una settimana fa al Barbera e sarà regolarmente in campo, al fianco di Luca Castiglia. Toccherà all’ex Pro Vercelli prendere il posto dello squalificato Di Tacchio, panchina per Minala, Mazzarani e Davide Di Gennaro. Sulle fasce confermati Pucino e Vitale. E siamo all’attacco, vera linea di continuità tra la precedente partita e la gara di domani. Anche contro il Lecce Gregucci opterà per un attacco veloce e imprevedibile. Alle spalle dell’unica punta Lamin Jallow ci saranno i due Anderson, André e Djavan. Il brasiliano viene dal primo gol stagionale, l’olandese invece vince un ballottaggio che  aveva visto coinvolto anche Casasola. Panchina per l’argentino così come per i tre centravanti Bocalon, Djuric e Vuletich.