PRIMO TURNO COPPA ITALIA SERIE C – SALERNITANA-SORRENTO 1-1; 4-5 d.c.r.
Salernitana (3-5-2): Donnarumma; Cabianca, Matino (27′ st Coppolaro), Anastasio; Achik (10′ st Knezovic), De Boer, Capomaggio, Varone (10′ st Ubani), Villa; Liguori (10′ st Ferrari), Inglese. A disp: Guacci, Tongya, Vuillermoz, Di Vico, Iervolino, Boncori. All: Raffaele
Sorrento (3-5-2): Harrasser; Carillo, Solcia, Fusco; Colombini, Matera (13′ st Potenza), Franco, Cuccurullo (43′ st Shaw), Piras (25′ st Riccardi); D’Ursi, Plescia (25′ st Russo). A disp: Boccarusso, D’Aniello, Crecco, Paglino, Esposito, Tonni, Di Somma, Vilardi. All: Conte
Arbitro: Di Reda di Molfetta (Pasqualetto/Romagnoli). IV uomo: Ubaldi
Note: Marcatori: 35′ Russo (Sor), 38′ Inglese (Sal); Corner: 11-1; Ammoniti: Achik; Espulsi: Faggiano (Sal), Conte (Vice all. Sor); Recupero: 2′ pt. – 4′ st.
Alla prima partita stagionale, la Salernitana di Raffaele si arrende al Sorrento soltanto dopo i tiri di rigore. Finisce subito, dunque, il cammino della Bersagliera in Coppa Italia Serie C che, in un Arechi vuoto, viene beffata dalla formazione rossonera. Dopo una prima frazione dalle poche occasioni pericolose, i granata sono inizialmente passati in svantaggio dopo la rete di Russo, salvo poi recuperare grazie al colpo di testa di Inglese. Dal dischetto sbagliano Inglese e Ferrari, che condannano l’Ippocampo all’eliminazione.
La partita
Per la prima gara ufficiale, mister Raffaele decide di affidarsi al solito 3-5-2 con Donnarumma tra i pali e Cabianca, Matino e Anastasio a difendere la porta. A centrocampo agiscono De Boer, Capomaggio e Varone, con Villa e Achik sugli esterni. Sorpresa in attacco, con Liguori schierato seconda punta alle spalle del centravanti Inglese. Stesso modulo anche per gli ospiti, che si schierano a specchio. I granata provano subito a rendersi pericolosi con Anastasio, che al 2′ tenta di servire Inglese con un cross, ma l’attaccante non riesce a controllare la sfera. Al 4′ Anastasio sfiora il vantaggio con una conclusione di destro dal limite dell’area di rigore, che si spegne a pochissimi centimetri dal palo. Al 10′ incomprensione tra Matino e Inglese, con il difensore che anticipa di testa il numero 9 e spedisce la palla alta sopra la traversa. All’11’ rischia grosso la Bersagliera, quando Plescia spreca di testa a due passi dalla porta difesa da Donnarumma. Al 14′ la conclusione dalla distanza di Anastasio termina alta. Al 14′ Achik diventa il primo ammonito della gara, dopo aver steso, con un intervento pericoloso, Colombini. Al 17′ dalla panchina il direttore sportivo della Salernitana Faggiano viene espulso dal direttore di gara al termine di una lite con il vice allenatore del Sorrento Bruno Conte. Al 20′ Varone ci prova dal limite. Palla che termina sul lato destro della porta difesa da Harrasser. Al 34′ divora, a due passi dalla linea di porta, la palla dell’1-0, servitagli da Achik al termine di un’incursione all’interno dell’area di rigore. Al 42′ il colpo di testa di Cabianca, che aveva anticipato il portiere avversario, finisce di poco sopra la traversa. Al 47′ ci prova ancora Inglese di testa, ma la conclusione termina comoda tra le braccia di Harrasser. Dopo 2′ di recupero, le due formazioni rientrano negli spogliatoi sul risultato di 0-0.
Al 48′ anche Franco si iscrive all’elenco degli ammoniti, dopo un intervento molto duro su Capomaggio nei pressi del centrocampo. Al 52′ Inglese, servito da Liguori, va molto vicino alla rete, evitata dall’intervento di Harrasser. In qualsiasi caso, il gol sarebbe stato successivamente annullato per una posizione di fuorigioco dell’ex Chievo. Al 54′ triplo cambio per la Salernitana che manda in campo Ferrari, Ubani e Knezovic per Liguori, Achik e Varone. Passa un minuto e Knezovic cerca subito la conclusione, deviata in angolo dall’estremo difensore avversario. Al 59′ cambia anche il Sorrento, che manda dentro Potenza al posto di Matera. Al 60′ il tiro cross di Knezovic impensierisce non poco Herrasser, che deve deviare in calcio d’angolo. Al 63′ è ancora Knezovic a cercare la conclusione dalla distanza, che termina ad un soffio dal palo. Al 65′ anche il Sorrento ci prova da fuori con D’Ursi. Parata facile da parte di Donnarumma. Al 67′ Ci prova Ferrari, servito da Cabianca, ma spedisce sul fondo. Al 70′ nel Sorrento Russo prende il posto di Plescia e Riccardi quello di Piras. Al 72′ Capomaggio non riesce a sfruttare il velo di De Boer e tira la sfera sul lato destro della porta. Al 72′ Matino lascia spazio a Coppolaro. Al 73′ grande doppia parata di Donnarumma, che prima neutralizza il tiro di D’Ursi, poi smanaccia fuori dalla porta la sfera rimpallata. Al 76′ prova De Boer da fuori: palla che finisce di molto sul lato. All’80’ Russo porta in vantaggio il Sorrento. Dopo aver controllato la sfera lanciata verso la trequarti granata, spedisce il pallone nell’angolo destro della porta, battendo Donnarumma. Passano tre minuti e Inglese pareggia i conti, sfruttando di testa il cross di De Boer. All’88’ altro cambio per il Sorrento: fuori Cuccurullo, dentro Shaw. Al 90′ Capomaggio ha la grande occasione della gara ma, dopo aver aspettato troppo, la sua conclusione viene respinta dalla difesa. Un minuto più tardi Russo ci prova a giro dal limite sinistro dell’area granata, spedendo al lato. 1-1 il risultato finale allo scadere dei 90′. Inglese, primo rigorista si lascia ipnotizzare da Herrasser. D’Ursi prova il cucchiaio ma Donnarumma non ci casca, mantenendo il risultato in parità. Di sinistro Knezovic spiazza il portiere e sigla il primo rigore per i granata. Per il Sorrento Riccardi, sicuro, manda il pallone nell’angolo alto sinistro. Al terzo tiro Capomaggio trova la rete, così come Franco per gli ospiti. Ferrari colpisce il palo al quarto rigore, mentre Shaw insacca. Inutile il quinto rigore segnato da Anastasio, con Potenza che batte Donnarumma e consegna la vittoria al Sorrento.