Connect with us

News

Gol, cartellini e tanto spettacolo: gioia Pescara nel finale, Lecce ko tra le proteste

TABELLINO PESCARA-LECCE 4-2

PESCARA (4-3-3): Fiorillo; Balzano, Gravillon, Campagnaro, Del Grosso; Memushaj, Brugman, Machin (77′ Monachello); Marras (84′ Del Sole), Mancuso, Antonucci (72′ Crecco). Allenatore Pillon.

LECCE (4-3-1-2): Vigorito; Fiamozzi, Venuti, Meccariello, Calderoni; Tabanelli, Petriccione, Scavone; Mancosu; La Mantia (73′ Falco), Palombi (78′ Cosenza). Allenatore Liverani.

Arbitro: Di Paolo di Avezzano (Rossi C.-Soricaro, IV Ufficiale Di Martino).

NOTE. Marcatori. 3′ Mancuso, 23′ Gravillon (P), 46′ Palombi, 67′ Tabanelli (L), 89′, 96′ Del Sole (P). Espulsi: 51′ Calderoni, 72′ Meccariello (L).

Gol, spettacolo e tante emozioni nel posticipo tra il Pescara ed il ruspante Lecce di Fabio Liverani. All’Adriatico succede praticamente di tutto: gli uomini di Pillon si portano sul doppio vantaggio, ma i giallorossi rimontano malgrado l’inferiorità numerica che diventerà addirittura doppia. Decisiva la prodezza di Del Sole nel finale.

Pescara subito avanti dopo tre minuti. Traversone di Memushaj tagliato e preciso per Mancuso che anticipa il marcatore e fa secco Vigorito. Al 23′ arriva anche il raddoppio di Gravillon, lesto a ribadire addirittura col ginocchio una palla vagante su corner. Sul finire di primo tempo Palombi accorcia le distanze e ridà speranze ai suoi con un tap-in su corta respinta di Fiorillo.

Al 5′ della ripresa il Lecce va vicinissimo al pari con il poderoso stacco di La Mantia che timbra la traversa. Sul successivo corner ancora l’ex centravanti dell’Entella impegna severamente Fiorillo. I giallorossi sono dentro la partita ma Calderoni la fa grossa sbracciando su Marras e rimediando il secondo giallo della partita con annessa doccia anticipata. Il Pescara capisce di poter chiudere la contesa ma non ne approfitta ed alza inspiegabilmente il piede dall’acceleratore. Il Lecce resta vivo anche grazie al coraggio di Liverani che arretra il duttile Scavone sulla linea dei difensori e tiene in campo le due punte malgrado l’inferiorità numerica. Audacia premiata al 67′. Cross al bacio di Fiamozzi, Tabanelli s’avvita alla perfezione e di testa non lascia scampo a Fiorillo. Al 77′ l’arbitro Di Paolo si erge a protagonista del match sventolando il secondo giallo anche a Meccariello per un veniale corpo a corpo. Pillon si gioca il tutto per tutto con Monachello e Del Sole. E’ proprio il golden boy di proprietà della Juventus a deciderla nel finale con una giocata d’alta scuola ed un mancino che non lascia scampo a Vigorito. Lo stesso Del Sole in ripartenza in campo aperto fissa il risultato sul definitivo 4-2. Esulta Pillon, espulso per proteste nel finale: il Pescara torna in vetta ma il Lecce avrebbe meritato di più.

 

CLASSIFICA: Pescara 22 (11), Palermo 21 (10), Hellas Verona 18 (11),  Salernitana 17 (11), Lecce 16 (11), Cittadella 16 (10), Benevento 16 (9), Brescia 15 (10), Ascoli 15 (10), Perugia 14 (10), Spezia 13 (9), Cremonese 12 (10), Venezia 12 (10), Crotone 12 (11), Cosenza 8 (11), Padova 8 (11), Foggia 7 (11), Carpi 6 (10), Livorno 5 (10).

tra parentesi le gare disputate

Dì la tua!

Pubblicando il commento, dichiario di aver letto accuratamente il regolamento e di accettarlo per intero, assumendomi la piena responsabilità di ciò che scrivo. Presto il mio consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del d.lgs. N. 196/2003. La mia identificazione, in caso di violazione delle regole e di eventuali responsabilità civili e penali, avverrà tramite indirizzo IP e non tramite nick o indirizzo email sottoscritto.

La tua opinione conta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.





Advertisement

Seguici su Facebook

Advertisement

Altre news in News