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Gare rinviate… ma chi pensa ai tifosi? Possibile rimborso dei biglietti

Questa mattina é arrivata la decisione da parte della FIGC del rinvio di tutte le partite dalla Serie A alla Serie D per la morte di Papa Francesco. Non sono mancate le polemiche da parte di molti tifosi, tra cui quelli della Salernitana, che in viaggio hanno dovuto apprendere della decisione.

Infatti sono molti i commenti al veleno dei supporters della Bersagliera che erano già approdati a Cittadella o ancora in viaggio per raggiungere il Veneto: “L’ipocrisia di un paese tutta racchiusa in una decisione. Rispetto per la morte del Papa ma non trovo alcun nesso con il rinvio delle partite. C’è gente che ha organizzato trasferte,pagato hotel, aerei, treni. La trovo una scelta inappropriata”. Questo é uno dei pensieri condiviso da molti tifosi: “Scelta illogica. Il minuto di silenzio sarebbe stato più che sufficiente. Rispetto per chi era in viaggio o già sul posto”.

Tanta delusione per chi vede nel calcio ormai un’entità priva di rispetto nei confronti dei tifosi. Nel mentre, però, le società stanno lavorando per limitare i danni ai tifosi. Il Cittadella ha comunicato che i biglietti per la partita resteranno sicuramente validi per la gara (quando naturalmente verrà recuperata), ma la decisione del rimborso spetterà a Ticketone: la decisione più probabile é l’indennizzo per chi non potrà raggiungere il Tombolato in quella circostanza.

Decisione che accontenta a metà considerando che i pullman non verranno rimborsati e che in molti hanno sacrificato un giorno festivo per seguire la propria squadra del cuore. Basti pensare non solo ai tifosi della Salernitana, ma anche ai baresi approdati a Bolzano o ai doriani a Castellammare di Stabia. Nel mentre, molti tifosi della Salernitana hanno optato per una Pasquetta “diversa” dal solito nelle aree di sosta o negli autogrill.

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