L’Arus ha finalmente pubblicato il bando di gara d’appalto integrata per la progettazione definitiva e l’esecuzione dei lavori di restyling dello stadio Arechi e di costruzione dello stadio Volpe provvisorio da 15mila posti (in alto il primo rendering, nda). La procedura per l’affidamento di un accordo quadro ad un unico operatore economico riguarda “l’appalto misto di lavori, servizi di ingegneria e architettura e forniture per il programma di riqualificazione” dei due impianti.
L’importo totale, compresi oneri, è pari a 103 milioni e 74.452,41 euro (base di gara 101 milioni e 853.452,58 euro, oltre IVA e oneri di sicurezza pari a € 1.220.999,83). La somma complessiva stanziata è di 139 milioni, con il resto dei fondi che resterà a disposizione della stazione appaltante. Le opere saranno finanziate attingendo ai fondi europei di sviluppo regionale PR Campania 2021/27.
La tempistica
L’accordo ha durata di quattro anni: l’intenzione della Regione Campania e la speranza un po’ di tutti, Salernitana e i suoi tifosi in primis, è di chiudere la questione molto prima. Nel disciplinare di gara, la durata della progettazione è fissata in trenta giorni. Quanto al cronoprogramma lavori, la durata è stimata in 540 giorni per il Principe degli Stadi e 180 per il Volpe con turni di lavoro sette giorni su sette e h24. La consegna del nuovo Arechi, se non ci saranno intoppi, è prevista entro il 31 luglio 2026. L’offerta dovrà essere corredata, a pena di esclusione, da una garanzia fideiussoria provvisoria pari al 2% del valore stimato dell’affidamento. Ai fini della formulazione dell’offerta, sono previsti sopralluoghi facoltativi in loco (8 agosto, 27 agosto, 5 settembre). Il termine ultimo per presentare una propria offerta è fissato il 30 settembre a mezzogiorno. Il 2 ottobre è prevista la prima seduta pubblica di gara per iniziare ad esaminare le proposte con un lungo iter che, se non ci fossero problemi, potrebbe chiudersi in tre mesi.
La Regione Campania spera di far partire i lavori a gennaio 2025 contemporaneamente nelle due strutture, avendo così il Volpe pronto nella prossima estate e disponibile a ospitare le partite della Bersagliera nella stagione 2025/26. All’Arechi si dovrebbe partire dalla Curva Nord, giocando così regolarmente le partite della stagione che sta per cominciare, fino alla fine, se necessario usufruendo di una deroga della Lega B da chiedere per poter giocare alcune partite senza presenza della tifoseria ospite (è prevista la possibilità di richiederla se vi sono lavori in corso e oggettiva impossibilità).
Foto e dettagli dell’impianto temporaneo
In particolare l’area del Volpe, pari a 43mila Mq, sarà riqualificata e restituirà, dopo lo smontaggio dello stadio provvisorio, un piccolo impianto funzionale per le partite del settore giovanile e non solo. Dopo lo smontaggio delle tribune, dovrebbe sorgere in zona “curva sud” un nuovo palazzetto polifunzionale. Frattanto, il PalaTulimieri sarà demolito e dislocato altrove. A terra anche il vecchio depuratore, che presenta le maggiori criticità per la demolizione. In via di trasferimento, inoltre, l’attività commerciale sita in loco che sarà dislocata più a sud sulla stessa strada.
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Alcuni… recuperi
Si riutilizzeranno e si riadatteranno le strutture esistenti, in particolare gli attuali spogliatoi e il padiglione oggi utilizzato come palestra indoor, che saranno in ogni caso ristrutturati. In aggiunta, previsti traslazione del campo di calcio e realizzazione di tribuna fissa coperta da circa 2000 posti (che resterà anche dopo lo smontaggio), fornitura e messa in opera di tribune prefabbricate in acciaio a settori, strutture prefabbricate a completamento degli spogliatoi (sale mediche, arbitri etc, in continuità degli edifici esistenti per una quadratura di circa 300 mq completi di impianto attrezzature e servizi), illuminazione fissa con 4 torri faro, recinzioni interne ed esterne, tornelli e costruzione delle relative gabbie e corridoi di ingresso.
A proposito di tornelli, potrebbero essere smontati quelli dell’Arechi e installati al Volpe temporaneamente. Stesso discorso per le torri faro: dovrebbero essere smontate quelle dell’Arechi e installate al Volpe anche perché non sarebbero più recuperabili nel Principe degli Stadi, vista la nuova conformazione dell’impianto (le luci troveranno spazio sulla copertura).
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