FOTO. La doppia firma di Kiyine: un anno dopo il marocchino ha cambiato le sue prospettive

E’ ufficialmente partito stamattina il Kiyine bis, con il primo allenamento del marocchino a San Gregorio Magno alla corte di Gian Piero Ventura. Il secondo capitolo granata del centrocampista comincia con prospettive decisamente diverse dalle prime. Nell’agosto del 2017 il classe ’97 arriva, da perfetto sconosciuto, in tandem con Rodriguez, entrambi in prestito dal Chievo. Il più atteso tra i due è chiaramente l’attaccante, che poi però delude le aspettative (4 gol in 14 presenze e via a gennaio). Nella sessione invernale anche Kiyine sembra in procinto di cambiare aria, ma poi arriva la svolta. L’esplosione, soprattutto con Colantuono, il maggior minutaggio e la super prestazione, condita con gol, nel derby contro l’Avellino. Al termine della stagione il Chievo decide quindi di puntarci in massima serie. Nonostante la pessima stagione dei gialloblù, terminata con la retrocessione, il ragazzo riesce a ben figurare in Serie A, attirando l’attenzione del Napoli, contro il quale al San Paolo disputa una gran partita che aiuta i suoi a conquistare un punto. Nella parentesi Venturiana a Verona (quattro partite) colleziona due titolarità. Nonostante le forti avances del Napoli il centrocampista sceglie di legarsi alla Lazio, per ben cinque anni, merito anche del lavoro del suo procuratore, Luciano Ruggiero Malagnini che ha orchestrato l’operazione. L’avvocato, grande esperto di diritto sportivo e proveniente da una famiglia di giuristi, è bravo a tenerlo con i piedi per terra e a consigliarlo nella scelta della miglior destinazione. Ora Sofian sarà uno dei leader della Salernitana 2019/20, con uno sguardo sempre al biancoceleste. Un anno dopo la storia si è capovolta.

In foto la doppia firma del ragazzo con Lazio e Salernitana.