FOTO. Il blu non è una novità: dagli anni Novanta un ‘nuovo’ colore per la Salernitana

La Salernitana ritrova… il blu. Nelle scorse ore il club granata ha presentato via social la nuova divisa da gioco, la quinta di questa stagione, frutto di una collaborazione benefica con il Comune di Salerno. Il Galaxy Kit rappresenta una novità in termini mediatici, ma non cromatici. Il blu, infatti, è stato utilizzato già in passato per le divise “extra” della Salernitana. La prima volta nella stagione 1998/1999: maglia blu con una banda verticale granata e lo sponsor Exigo in giallo al centro, in pieno stile anni Novanta. Fu indossata alla sedicesima giornata della sconfitta di Vicenza e poi nell’amara trasferta di Piacenza, in occasione dell’ultimo turno di campionato.

Il blu trovò spazio nelle maglie della Salernitana anche nelle successive due stagioni: prima una divisa a strisce verticali granata e blu, poi una quasi interamente blu con inserti bianche e maniche granata. Una nuova apparizione del blu risale alla stagione 2001/2002, quando fu lanciata una maglia a strisce orizzontali bianche e blu, un po’ in stile marinaro e successivamente nella stagione 2003/2004, con una maglia quasi interamente blu, con sfere granata sulle maniche.

Poi il ritorno nella stagione 2005/2006, sotto la gestione Lombardi che scelse il blu anche per la stagione 2007/2008 con un abbinamento blu, bianco, rosso (non fu mai indossata in partite ufficiali): la prima fu ideata da Asics, la seconda da Umbro. Un’altra maglia di colore blu fu realizzata da Givova in occasione dell’annata sportiva 2017/2018, anche se non fu mai utilizzata dalla Salernitana di Bollini e Colantuono.  La novità di quest’anno, dunque, riguarda lo “scopo” e il tema della maglia, ma non un colore entrato a far parte della tavolozza granata dalla fine degli anni Novanta.

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