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FOTO. Al Mapei vincono solo i tifosi e a fine gara le scuse della squadra

L’ennesima giornata storta, l’ennesima prova d’amore del pubblico salernitano. La Salernitana riceve, nel sabato del 4-0 patito dal Sassuolo, l’ennesima attestazione d’amore dai suoi supporters: al “Mapei” sono quasi 1200 i tifosi granata (sui 5100 totali) che affollano la Tribuna Nord. In un momento complicato, in quello che potrebbe essere lo snodo fondamentale del torneo per la “Bersagliera”, la certezza da cui ripartire è rappresentata sempre dal dodicesimo uomo in campo. Senza bandiere, né striscioni, armati solo di voce e di una fede incrollabile. Un supporto incessante ed incondizionato che ha fatto sentire la squadra di Colantuono in casa, al cospetto di un Sassuolo che non ha nei decibel del proprio pubblico un punto di forza. La delusione dopo il match con il Bari con relativo esonero di Martusciello, non ha intaccato lo spirito dei tifosi granata presenti in Emilia, provenienti da Salerno ma anche da tutto il Centro-Nord. Dopo i 4 gol del Sassuolo, c’è spazio anche per un confronto (a distanza come si vede dalla foto) tra squadra e tifoseria: “Meritiamo di più” è il grido dei supporters granata con i calciatori che tendono le mani in segno di scuse.

Per la prima di Colantuono, il club granata non ha fatto mancare la propria presenza con l’amministratore delegato Maurizio Milan (posizionatosi nello Skybox del “Mapei”) e con il direttore sportivo Gianluca Petrachi. Contrariato per il risultato finale anche l’ex attaccante granata, Ciro De Cesare, presente sulle tribune del “Mapei”. La sfida tra Salernitana e Sassuolo, diretta dall’emergente Crezzini di Siena, ha attirato anche il designatore Aia Gianluca Rocchi, che al “Mapei” ha preso appunti sul fischietto toscano.

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