Focus rosa: dall’1 luglio 16 contratti, tanti di passaggio. Da valutare 2 possibili conferme

Se il ritiro iniziasse l’1 luglio, i giocatori in rosa sarebbero 16 ma con tantissimi punti interrogativi. Luigi Sepe, Lilian Njoh, Jeff Reine-Adelaide, Paolo Ghiglione e Franco Tongya sono gli unici cinque, di quelli che hanno finito il deludente campionato culminato con la retrocessione, che resteranno sotto contratto con la Salernitana dopo il 30 giugno, i primi tre fino al 2026, gli altri due fino al 2027. Ma non è detto che resteranno effettivamente indossando la maglia granata anche in Serie C. Tra questi, forse solo Njoh e Ghiglione potrebbero fare ancora al caso dei granata, ma è prematuro fare previsioni se non c’è il nome dell’allenatore.

Al di là delle volontà dei calciatori, un peso avranno anche i contratti. Quello di Sepe non è oggettivamente sostenibile per la Serie C e si dovrà trovare una soluzione: accordo per la cessione o rescissione, oppure spalmatura e conferma tra i pali dell’ex Parma. Tutto, come si diceva, è prematuro oggi. Tutti gli altri calciatori troveranno altre sistemazioni, tra chi torna alla casa madre per fine prestito e chi ha il contratto in scadenza il 30 giugno. Con Gian Marco Ferrari la proprietà potrebbe tentare di dialogare per confermarlo leader in campo e costruire attorno a lui lo spogliatoio che verrà. Insieme a lui, anche Jaroszynski potrebbe essere un elemento da valutare per la riconferma, altro giocatore in scadenza.

Tra 6 giorni si svincolano ufficialmente anche Bronn, Hrustic (entrambi possono andare all’estero), Soriano e Simy. Tutti gli altri rientreranno alle società di appartenenza per fine prestito, compresi Guasone (Estudiantes) e Caligara (Sassuolo) che invece sarebbero rimasti a Salerno in caso di salvezza (era previsto prolungamento del prestito per l’argentino e riscatto obbligatorio per il centrocampista). Nessuno sarà riscattato: Christensen, Lochoshvili e Zuccon erano giocatori su cui poter puntare se la Salernitana si fosse salvata, Valentini stava già lavorando al possibile riscatto. Oggi scadono però i termini, il direttore sportivo cambierà e, purtroppo, anche la categoria del 2025/2026. Il difensore georgiano sarebbe finito nel mirino dell’Avellino, secondo l’edizione irpina del quotidiano Il Mattino.

Ai 5 calciatori che hanno finito la stagione, si aggiungono i giovani già contrattualizzati Rocco Di Vico e Luca Boncori (da valutare invece la posizione di Gerardo Fusco e del portiere Corriere), che dovrebbero essere aggregati alla prima squadra in attesa di capire il nome del nuovo tecnico, ed i rientranti dai prestiti: Bradaric e Daniliuc probabilmente non saranno riscattati dal Verona e torneranno in granata solo di passaggio, per essere ceduti altrove. Come loro, anche Lovato torna dal Sassuolo e Maggiore dal Bari senza che neroverdi e galletti proveranno a riscattarli. Di ritorno anche Legowski dagli svizzeri dell’Yverdon, Sambia dall’Empoli (ingaggio elevatissimo, da piazzare altrove), Fiorillo dalla Carrarese (piace al Pescara, potrebbe tornare lì dove ha casa per chiudere la carriera), Dalmonte dal Catania, Antonio Pio Iervolino dai maltesi del Zabbar. Questi ultimi due potrebbero restare in rosa in C.