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Florenzi mastica amaro: “Volevamo vincere, salvataggio di Maignan su Dia come un gol”

C’è un pizzico di amarezza nelle parole di Alessandro Florenzi che ai microfoni di Dazn ha commentato il pareggio maturato al ‘Meazza’ tra Milan e Salernitana: “Volevamo portare a casa la vittoria creando occasioni anche nel finale. Ora rimbocchiamoci le mani e pensiamo alla prossima. La storia del Milan parla chiaro, da troppo tempo non si arrivava ai quarti di finale di Champions League, ora proveremo a fare del nostro meglio giocando il nostro calcio”.

Il terzino rossonero è intervenuto anche ai microfoni di Sky: “Erano già un paio di settimane che mi allenavo con la squadra per riprendere il cammino che avevo lasciato da molto tempo. Il ritorno in campo è stata una bella emozione personale, bruciata un po’ da questo pareggio. Volevamo portare a casa i tre punti, ci rimbocchiamo le maniche e ripartiamo”.

“Abbiamo creato tanto, a volte capitano situazioni ‘mezze mezze’ in cui non riusciamo a segnare, magari arriverà il momento nel quale con un tiro faremo un gol. Concorrenza? C’è un grande affollamento nel mio reparto, le grandi squadre hanno giocatori che si contendono il posto durante la settimana”.

“Sapevo che il mister poteva mettermi nell’ultima parte di gara e ho cercato di lavorare su come aiutare la squadra. Poi la partita, l’emozione non sono facili da gestire. Il gruppo mi era mancato. Ogni partita è a sé, dipende da come si mette e da come la si vive. E’ un qualcosa di personale che accade in ognuno di noi. Maignan? Il salvataggio su Dia è per lui come un gol al 90°. Sappiamo il suo valore, ma con questo non vogliamo sminuire Tatarusanu”.

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