Si chiuderà a mezzanotte la serata organizzata a piazza Casalbore dai sostenitori granata per aspettare il compleanno della Salernitana. Nel luogo simbolo della fede granata, lo stadio Vestuti e il suo piazzale, gli ultras di Ums e altre sigle hanno voluto avvicinarsi al centotreesimo anniversario della fondazione del club con un corteo, musica, giochi per i bimbi e tanti ospiti.
Tanti ospiti
Dall’ad del cavalluccio Maurizio Milan a Salvatore Avallone, team manager granata, fino alla formazione femminile della Salernitana e a tante vecchie glorie tra cui Giovanni Pisano, Ciro De Cesare e Luca Fusco.
La serata
Dalle 18:30, partiti da via Nizza, gli ultras hanno raggiunto piazza Casalbore, dove è stato allestito un palco. Luca Scafuri, la voce ufficiale dello stadio Arechi, e Marco Montefusco con la sua musica hanno coordinato la serata. All’interno dello stadio, giochi gonfiabili per i più piccini; presente anche la mascotte del cavalluccio. Esposti fin dal pomeriggio gli striscioni di sigle storiche che oggi non esistono più. I drappò hanno suscitato la curiosità di Maurizio Milan, accompagnato dal consigliere comunale Angelo Caramanno. L’ad granata è stato letteralmente subissato dall’affetto dei tifosi presenti.
Le parole di Milan
“Non mi aspettavo di essere qui ma l’amico Angelo Caramanno mi ha voluto da subito portare a vivere questa atmosfera. Salerno è Salerno e ha dei tifosi che sono meravigliosi. Abbonamenti? Stiamo guardando delle proiezioni. In settimana le guarderemo con il presidente e, giorno più giorno meno, lanceremo la campagna. – ha dichiarato alla stampa – La volontà della proprietà è d’iniziare a costruire un grande club. È ovvio che l’intenzione è di puntare tantissimo al settore giovanile e alla parte tecnica. I nomi che stanno circolando testimoniano un’attenzione importante non solo sulle professionalità di questi nomi ma anche sul fatto che, penso a breve, vi diremo come abbiamo intenzione di farlo. Da questo punto di vista saranno tre o quattro i profili che dal primo luglio entreranno nello staff tecnico allargato e daremo anche una prima composizione del settore giovanile. Penso che tra qualche giorno inizieremo a dare qualche news anche sulla squadra e su chi la comporrà”.
Lo spettacolo
Spettacolo sul palco iniziato intorno alle 20 con l’esibizione del percussionista Francesco Fasanaro, seguita da quella del sassofonista Pietro Iovino. Entusiasmo per le vecchie glorie: Luca Fusco ha raccontato la sua esperienza da raccattapalle al Vestuti prima di esordire all’Arechi, mentre Pisano ha ascoltato l’aneddoto di un tifoso fortunato a raccogliere la sua maglia dopo la tripletta contro il Cesena. C’era ovviamente pure De Cesare (video dei suoi gol sullo sfondo). Nelle vesti sia di vecchia gloria che di rappresentante dell’attuale società anche il team manager granata Salvatore Avallone, il quale ha rivelato che giocherà qualche minuto anche lui nella partita di beneficenza di domani sera. Dopo un breve intervallo c’è stato anche il simpatico siparietto tra Di Napoli e Bombardini, che si sono contesi il numero 10 sulle spalle a suon di applausi del pubblico, mentre sullo schermo scorrevano le immagini delle loro giocate con la maglia granata. Altri ospiti sul palco allestito a piazza Casalbore sono stati l’atelier Diva, che cucì la storica gigantesca lettera B esposta dopo la promozione nel 1994, Celeste Bucciarelli, la mamma degli ultras granata, e una delegazione della Salernitana Femminile.
I gemellati
Presenti anche tifosi da Bari (che hanno consegnato una targa per l’UMS), Monopoli (due targhe anche da parte loro per i 10 anni dell’UMS) e Reggio Calabria (altro riconoscimento per il compleanno dell’UMS). I gemellati salernitani hanno ricambiato con altrettanti omaggi. A celebrare il decennale del gruppo ultras anche tutti gli altri gruppi della tifoseria salernitana, insieme ai quali sono stati ricordati i tifosi scomparsi. Poi sul palco sono stati invitati anche i tifosi più piccoli, che si sono divertiti mettendosi nei panni del capo ultras avviando alcuni cori, intonati poi dal resto del pubblico.
Il countdown
Avvicinandosi alla mezzanotte si è passato a parlare di storia. C’è stata la gag con il precedente speaker dello stadio Arechi, Matteo Amaturo, che ha sostituito Luca Scafuri sul palco. C’è stato l’intervento di Matteo Schiavone, nipote dell’omonimo fondatore della Salernitana insieme al primo presidente Adalgiso Onesti. Ha partecipato allo spettacolo anche Gigi Pacifico, autore di tante spettacolari coreografie della Curva Sud, tra cui l’ultima con l’Udinese, mostrata in video. C’è stato il noto volto della tv locale Gianni Novella, commosso dall’incoraggiamento dei tifosi per la sua personale battaglia. Allo scoccare della mezzanotte infine sono partite le note di “Vattene Amore” e un piccolo spettacolo pirotecnico dalla cima dello stadio Vestuti che hanno concluso la serata.
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