Ferrari, un leader da cui ripartire: possibile rinnovo per il capitano granata

“Ferrari ha giocato pure quando stava male. A Genova, andata playout, si era bloccato e ha fatto tante punture”. Queste le parole di Pasquale Marino che, nell’intervista rilasciata a Il Mattino al termine della sua ultima avventura a Salerno, ha sottolineato come il capitano della Bersagliera abbia dato tutto per cercare di centrare la salvezza. Il difensore, che nella prima stagione in maglia granata ha disputato 36 gare senza mai essere sostituito, mettendo a segno 3 reti e servendo anche 2 assist, ha dimostrato di essere un grande leader. Lo aveva provato dopo la sconfitta in casa della Carrarese, quando “mise la faccia” di fronte ai microfoni, commentando la brutta sconfitta subita, e lo ha ribadito anche nell’ultimo match della stagione quando, dopo aver segnato il gol che aveva riacceso le speranze della Bersagliera, ha continuato ad incitare i compagni ed il pubblico dell’Arechi nonostante l’annullamento di quest’ultimo.

Il classe 1992, colonna portante della formazione granata, si svincolerà il prossimo 30 giugno, giorno della scadenza del suo contratto annuale. Contratto che si sarebbe potuto rinnovare automaticamente al raggiungimento di determinate condizioni, come la promozione in Serie A. Nonostante lo scenario oggi sia completamente diverso, il capitano dell’Ippocampo potrebbe ugualmente continuare la sua avventura all’ombra dell’Arechi, per cercare di aiutare la Salernitana a tornare subito in cadetteria. Una scelta forte, che dimostrerebbe ancora una volta il grande attaccamento del giocatore verso la maglia e la piazza.