Ferrari esulta: “Contenti per oggi, pensiamo una partita alla volta”

Franco Ferrari ha parlato ai microfoni di Lira Tv dopo la vittoria della Salernitana contro la Cavese: “Oggi abbiamo provato l’attacco a 3 dal primo minuto per la prima volta. Siamo contenti per oggi, ma non è solamente merito nostro. I centrocampisti e i difensori hanno fatto una prestazione di sacrificio da sottolineare. C’è tempo per lavorare su molte circostanze. Oggi era una partita molto importante da vincere, siamo felici di essere primi: questo è l’aspetto da sottolineare rispetto agli altri. Aspettavo da tanto il gol all’Arechi, ho giocato molte volte contro e non me l’aspettavo così bello. Devo dare un premio ad Achik per l’assist che mi ha fornito. Dobbiamo continuare sulla strada intrapresa. Bisogna continuare cosi, stiamo creando un bel gruppo anche con la tifoseria: non ho mai sentito così vicina la tifoseria nella mia carriera. Speriamo di poter riproporre l’attacco a 3, ma per me è bello giocare con tutti i miei compagni di squadra. Sotto la curva abbiamo cantato un coro che avevamo fatto nella prima gara, ha portato bene. Noi dobbiamo pensare una partita alla volta”.

L’attaccante è poi intervenuto anche in conferenza stampa, dicendo: “È stata una prova importante, abbiamo creato tanto. In attacco ci siamo capiti bene e siamo riusciti a vincere. A centrocampo i ragazzi si sono sacrificati tanto e hanno corso, permettendoci di fare un bel lavoro in avanti – ha detto l’argentino -. Non dobbiamo mollare nulla e non dobbiamo mai abbassare la guardia, continuando a lavorare. Il campionato è ancora lungo. Siamo a poche partite dall’inizio, dobbiamo migliorare tante cose, ma va sottolineato anche l’aspetto della vittoria. Ora abbiamo due partite difficili. Ogni gara è importante, noi lavoriamo alla solita maniera e finora abbiamo avuto i risultati“.

Sull’intesa di squadra e sul pubblico Ferrari ha poi detto: “In questo gruppo ci sono molti leader e questo è positivo, ne siamo contenti. Siamo molto vicini alla tifoseria. Ci fa piacere perché abbiamo creato una bella atmosfera”. Il classe 1995 ha poi concluso parlando della rete siglata: “È stato un bel gol, ancora più bello farlo all’Arechi. I nostri gol arrivano anche grazie al sacrificio e alla corsa di difensori e centrocampisti“.