Fazio, campanello d’allarme in difesa: idea cambio modulo? Kastanos pronto per la panchina

Federico Fazio si è gestito negli ultimi due giorni e non si è allenato con i compagni a causa di problemi al polpaccio sinistro. Il difensore argentino anche ieri ha fatto molta fisioterapia e lavorato a parte. Nella giornata di oggi lo staff sanitario, di concerto con quello tecnico, valuterà nuovamente il da farsi e cercherà di capire se il calciatore potrà essere convocato per domenica contro il Genoa o sarà meglio lasciarlo recuperare per evitare guai peggiori. Il classe ’87 non è nuovo a pit stop in infermeria, acciacchi che possono starci, data la carta d’identità.

Basic scalpita

Pippo Inzaghi spera in buone nuove sul suo conto e intanto registra i miglioramenti di Kastanos. Il calciatore cipriota, che ad inizio settimana accusava ancora un po’ di fastidio al ginocchio destro nei movimenti con la palla, è molto migliorato negli ultimi due giorni e oggi dovrebbe tornare ad allenarsi in gruppo per ricevere il via libera alla convocazione. Si accomoderà naturalmente in panchina, pronto a dare una mano in caso di necessità. È pronto pure Toma Basic, caratteristiche differenti ma ruolo simile. Il croato ieri è stato provato dall’allenatore in un 4-3-2-1 che potrebbe essere proposto in caso di forfait di Fazio. Mentre la prima alternativa sarebbe l’impiego di Daniliuc al suo posto, la seconda vedrebbe un leggero cambio tattico con la coppia centrale Gyomber-Lovato, a destra Pierozzi (favorito su Sambia) e a sinistra Bradaric, con la mediana composta da Maggiore, Legowski e appunto Basic. Non ha ritmo partita l’ultimo arrivato in casa granata, però, fin qui si è sempre allenato con la Lazio e si è detto voglioso di dare subito il suo contributo. Qualità e fisicità ci sono, la Salernitana ne ha bisogno. In avanti non sembrano esserci dubbi: Tchaouna e Candreva alle spalle di Simy.

Il tallone d’Achille

Come scrive l’odierna edizione del Mattino, ieri lo staff tecnico granata si è molto occupato di palle inattive a sfavore e – più in generale – dei cross provenienti dalle fasce soprattutto dopo aver perso palla. Sono arrivati così, infatti, i gol di Milan, Juventus e Napoli che hanno contribuito a far perdere quattro punti in tre partite ai granata che sarebbero stati preziosissimi per migliorare classifica e morale. Il contributo di Basic, alto un metro e novanta, potrebbe essere importante anche in tal senso.