Farioli: “Salernitana ha mentalità, merito di Nicola. Un giorno in Serie A? Senza fretta…”

Dopo la vittoria in amichevole contro la Salernitana, il trainer dell’Alanyaspor Francesco Farioli ha parlato ai nostri microfoni nel post match: “Cerchiamo di avere una identità definita e fare sempre una pressione forte, ovviamente può succedere di concedere qualcosa gli avversari come successo sul primo gol della Salernitana. Ci interessa dare mentalità e identità alla squadra. Oggi abbiamo lavorato bene anche senza palla e interpretato bene la partita”. Farioli ha elogiato anche il lavoro di Nicola e dei suoi collaboratori: “La Salernitana ha grande organizzazione e qualità individuali, il mister e il suo staff hanno dato mentalià. Lo scorso anno hanno preso una squadra in una situazione critica e hanno fatto un gran percorso, ora Salerno è una realtà affermata. Bisogna dare solo merita a Nicola e al suo staff, per noi è un bella soddisfazione quindi aver vinto. Conosco tanti dello staff del mister, abbiamo fatto la gavetta insieme, sono amici che stimo e grandi professionisti. Fa sempre piacere ritrovarsi e scambiare idee e opinioni”.

L’allenatore ha parlato anche del suo lavoro e della possibilità, un giorno, di allenare nella massima serie italiana: “Sono anni che lavoro fuori e sono felice di fare certe esperienze, ho lavorato anche in Qatar e da due anni e mezzo sono in Turchia. Sono soddisfatto del mio percorso, ma è una continua evoluzione e cambiamento. Conosco mister Spalletti da tempo, lo stimo molto. L’ho avuto come docente a Coverciano e siamo stati a cena ora che il Napoli era qui. Non so quando arriverò in Serie A, credo nel percorso e nel lavoro che sto facendo. Cerchiamo di fare il meglio possibile. Ci sono difficoltà e siamo uno staff internazionale, siamo apertissimi però all’idea di lavorare fuori. L’idea di tornare nella propria nazione c’è sempre, ma serve il contesto giusto per crescere, non c’è fretta”.