Faggiano non si piange addosso: “Plauso ai ragazzi. Vediamo la sconfitta come un’esperienza”

Il direttore sportivo della Salernitana Daniele Faggiano ha parlato ai microfoni di Lira Tv, dopo la sconfitta dei granata contro i pugliesi: “Dobbiamo stare più attenti. Non so cosa abbiano detto i due allenatori, la partita è stata combattuta e dovevamo chiuderla prima. L’avevamo fatto, ma le reti sono state annullate. Prima o poi sarebbe arrivata la sconfitta, dobbiamo migliorarci nel non perdere palle a metà campo e dobbiamo cercare di lavorare sugli errori commessi”.

L’ex dirigente del Catania ha parlato dei possibili errori arbitrali e della gara dopo l’espulsione: “Purtroppo la partita è andata così. Vediamo cosa è successo come un’esperienza che ci deve far essere più attenti. Siamo uomini, sbagliamo noi e anche gli arbitri. Ai miei dico sempre che quando feriamo un avversario, lo dobbiamo finire perché sennò si potrebbe rialzare. Negli ultimi minuti ero preoccupato perché con fuori Capomaggio dovevamo essere attenti, purtroppo avevo ragione ed hanno vinto gli ospiti”. 

Il direttore sportivo ha apprezzato la prestazioni dei suoi ragazzi: “Mi dispiace per i ragazzi e per i tifosi, non fa piacere a nessuno perdere. Ci servirà come batosta per poter andare avanti. Dispiace perché abbiamo proposto bene il gioco, io faccio un plauso a tutti i ragazzi in questo tour de force finito domenica. Non ho visto un calo se non in 10, ma anche sul 2-2 abbiamo avuto una grande occasione con Anastasio. Il nervosismo non deve far parte della nostra cultura sportiva”.

Faggiano in chiusura ha parlato anche della stanchezza per il tour de force: “Siamo una squadra e facciamo squadra, staff tecnico, io come staff dirigenziale e la rosa. Siamo una squadra compatta, dobbiamo esserlo anche dopo questa sconfitta. Io vedo tante squadre che già in precedenza avevano perso pezzi, il recupero contro l’Atalanta U23 ci ha penalizzati essendoci un altro turno infrasettimanale, ma non ci dobbiamo piangere addosso. Questo è un torneo difficile e dobbiamo continuare a lavorare. Per me questa sconfitta è stata un trauma, ma un trauma che può essere positivo”.

Il direttore sportivo della Salernitana ha parlato anche in sala stampa: “A livello di gioco, fino all’espulsione, ho visto una bella squadra. Ci hanno annullato anche due gol. In dieci ci sta andare in difficoltà. I problemi fisici ci hanno penalizzato, ma non ho visto una squadra arrendevole. Dopo sul 2-3 siamo anche andati vicini al pareggio. Non penso che una sconfitta può scalfire ciò che di buono stiamo cercando di costruire. Dispiace aver buttato tre punti sul 2-0. Speravo che la sconfitta non arrivasse mai. Per me, però, abbiamo fatto bene. Parliamo di una Salernitana che ha prodotto gioco, costruendo trame importanti. Nelle ultime tre partite abbiamo cercato di costruire. Noi siamo la Salernitana, tutti quelli che giocano contro di noi vogliono fare bella figura”.

Faggiano ha parlato anche di calciomercato: “L’ultima cosa a cui penso è il mercato. Sono contento dei giocatori che abbiamo. Sapevamo che con tutte queste partite sarebbe potuto succedere. Gli infortunati saranno sostituiti da quelli che abbiamo. Gli slot li abbiamo ma non vuol dire che vadano per forza occupati. Non serve fare solo acquisti, bisogna anche saper gestire le risorse che si hanno. Io analizzo tutto. Abbiamo dei posti liberi perché abbiamo provato i calciatori in vari ruoli. Ringrazio anche oggi chi non è entrato. Vedo molto attaccamento a questa maglia. Sono pronti ad affrontare il Casarano, anche se la squadra è un po’ stanca. Non nascondo che avrei preferito il non utilizzo di Inglese”.