Ex granata. Felicità Ederson, sarà verdeoro nella prossima Copa America

“Uno da classe operaia, che però serve a tutte le squadre”. Walter Sabatini ha recentemente definito così Ederson, il centrocampista portato in Italia da semisconosciuto, alla Salernitana, che oggi tocca il cielo con un dito leggendo il suo nome tra i convocati del Brasile per la prossima Copa America. L’ennesimo vanto della lunga carriera dirigenziale dell’ex ds di Inter e Roma che sta volgendo al termine, purtroppo con  il cruccio della retrocessione in Campania.

Ederson José dos Santos Lourenço da Silva, per tutti Ederson, ha conosciuto un incredibile triennio partendo da Salerno e consacrandosi a Bergamo, dove spera di poter arrivare ad alzare l’Europa League nella finale che si disputerà a Dublino contro il Bayer Leverkusen. Prossimo al compimento dei 25 anni, il calciatore che il diggì granata prelevò nel gennaio 2022 per 6,5 milioni dal Corinthians (aveva però giocato in prestito nel Fortaleza) ha rappresentato un’importante plusvalenza per il sodalizio di patron Iervolino l’estate immediatamente seguente.

“Quando ero a Salerno, Sabatini mi avvisò che c’era la possibilità di un contratto con l’Atalanta. Il direttore D’Amico mi chiamò al telefono e dopo nemmeno 24 ore è arrivato a Salerno, abbiamo pranzato assieme e parlato dell’opportunità. Le cose sono andate bene e ci siamo accordati. – ha recentemente raccontato a Cronache di Spogliatoio – Il diggì granata mi ha raccontato che decise di prendermi dopo aver visto una mia azione, uno stop a seguire con cui saltai due avversari. Disse di non aver avuto bisogno di vedere altro. Sabatini è speciale per me. Ha sempre creduto che potessimo salvarci quell’anno. Dopo le partite mi convocava per analizzare le mie performances e farmi capire come migliorare”. Ebbene, Ederson ci è riuscito: si spalancano le porte della Nazionale verdeoro.