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È Simy il vice Cerri: possibili minuti anche al Picco. E spunta l’amarcord…

di
Oreste Tretola
- 29 Aprile 2025 alle 11:53

Al suo arrivo Pasquale Marino sembrava voler contare su un blocco di calciatori non troppo numeroso. “Punteremo su chi ha più minutaggio. Non ho tempo di valutare chi è fuori per dargli una possibilità. Ci servono certezze nell’immediato per questo scorcio di campionato”, aveva detto l’allenatore nel giorno della sua presentazione. Ma poi le dinamiche di un campionato cambiano anche le necessità di un allenatore.

L’amarcord

La necessità, contro il Cosenza, è stata quella di far rifiatare Alberto Cerri. L’ex Como, ancora alle prese con un digiuno da gol che dura ormai da più di tre mesi, lavora tanto per la squadra e ha, oggettivamente, bisogno di un alter ego. Marino ha provato a ridare fiducia a Simy. Venerdì il nigeriano ha disputato 35′: nessun gol, nessuna conclusione verso la porta, ma una presenza costante in zona offensiva a mettere apprensione alla difesa calabrese. L’ex Crotone ha partecipato attivamente all’azione del gol di Ferrari e ha dato una preziosa mano sulle palle alte in zona difensiva. Prima del match con i calabresi, l’ultima presenza del nigeriano era a Carrara, poi sette partite senza essere convocato. Tornerà a La Spezia, lì dove, il 16 ottobre 2021, segnò il primo dei suoi 8 gol con la maglia della Salernitana; una rete che servì a poco perché i granata persero 2-1 e Castori fu esonerato. A giugno Simy sarà libero di trovare una nuova squadra, visto il contratto in scadenza e visto che il club non gli proporrà il rinnovo; nel frattempo Marino lo ha rispolverato e chissà che magari non gli regali qualche gol nella corsa salvezza.

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