Doppio ex Perico: “Salernitana favorita, aspetta Djuric! Obiettivo playoff ma se la fortuna assiste…”

“Nonostante la stanchezza vedo la Salernitana favorita: il Livorno resta in difficoltà, la Salernitana ha il fattore campo dalla propria parte ed è più compatta”. A fare le carte al match di stasera tra Salernitana e Livorno ci pensa un freschissimo doppio ex, quel Gabriele Perico che è stato protagonista per un anno e mezzo in granata prima di trasferirsi in Toscana lo scorso inverno, dove ha vinto il campionato di serie C prima di svincolarsi: “Colantuono ha chiesto determinati giocatori e ha avuto tempo per lavorare con questa squadra fisica – ha proseguito il difensore bergamasco – Non mi meraviglio, perchè è un tecnico che ama la fisicità, ancor prima del gioco. E’ una squadra a sua immagine e somiglianza, non mi attendo una Salernitana brillante ma sempre tosta. Sono molto fiducioso, mentre al Livorno purtroppo manca qualcosa: non puoi sperare che Diamanti, Valiani e Dainelli possano trascinare una squadra intera. Serviva anche gente di gamba e di categoria”

Che ha preso la Salernitana, invece. Su tutti Milan Djuric, ex compagno di Perico al Cesena: “Chiedo ai tifosi granata di avere pazienza e di aspettare questo ragazzo perchè è un giocatore importante che può spostare gli equilibri. Non è mai stato e mai sarà un goleador, ma il suo gioco sporco è fondamentale e può diventare fondamentale anche lui. Parliamo di un ragazzo di circa 100 chili, merita pazienza perchè farà togliere parecchie soddisfazioni alla Salernitana. Bocalon? Riccardo è completamente diverso. Al contrario di Milan è andato spesso in doppia cifra, non so se possono giocare insieme ma hanno caratteristiche diverse e potrebbero coesistere a mio avviso. La Salernitana, comunque, ha un organico importante e mi schiero al fianco di Milan: può diventare un fattore determinante”.

Come la solidità difensiva: la Salernitana ha preso gol su azione a Crotone, ma questo non accadeva con dalla gara di Benevento del 21 settembre: “E’ un marchio di fabbrica di Colantuono, parliamo di un allenatore che dà sempre questa impronta. Certo, è per questo che non brilla ma alla fine la solidità ti porta punti. Avere solidità e gioco è dura, ma bisogna essere contenti perchè la Salernitana può lottare fino alla fine per i playoff e non vedo una squadra al di sopra della media: Palermo e Verona non decollano. Giusto puntare ai playoff ma se dovessero incastrarsi alcune cose giusto guardare più in alto”