Doppia in vista della Samp: passare il turno per un minimo di serenità. Inzaghi farà turnover

Battere la Sampdoria non solo per regalarsi il passaggio agli ottavi di Coppa Italia contro la Juventus ma soprattutto per recuperare un briciolo di autostima. La Salernitana è in netta crisi ed è principalmente dovuta a fattori psicologici, al netto degli errori fatti in sede di precampionato, di gestione di casi spinosi e allestimento di una rosa che, in ogni caso, non può essersi così involuta all’improvviso soltanto per le mancate conferme di Piatek, Vilhena, Nicolussi Caviglia e Troost-Ekong che al momento non risultano rimpiazzati a dovere. Dev’esserci per forza anche dell’altro. L’aria tesa si tocca quasi con mano ed è il momento di cercare di risolvere i problemi connessi tra spogliatoio, dirigenza, proprietà.

Oggi doppia seduta

C’è da incrementare anche la condizione atletica. Previsti test al mattino e poi allenamento nel pomeriggio al Mary Rosy. Domani sarà già rifinitura e Inzaghi non farà conferenza stampa. Vincere martedì contro i doriani servirebbe esclusivamente a rasserenare un minimo l’ambiente. La formazione di Pirlo, neoretrocessa in B, è diciassettesima e reduce dall’ennesimo ko sul campo del SudTirol. Praticamente è messa quasi peggio della Salernitana, anche lì c’è un ambiente a dir poco elettrico e potrebbe essere una carta a favore quella di giocare subito dopo la débacle di Marassi per evitare una “settimana lunga” tra mugugni e ripensamenti. Filippo Inzaghi sa che dal match di coppa passa molta di quella serenità nel lavoro che si è augurato anche dopo l’1-0 subito a Genova per mano rossoblù.

Il turnover

Per provare a riportare le condizioni giuste per far scattare quella scintilla che Iervolino attende ormai da due settimane, Superpippo si affiderà a un massiccio turnover contro la Samp martedì. Al di là del modulo da opporre ai blucerchiati, sarà dato spazio certamente a Costil tra i pali, ai vari Daniliuc, Gyomber (squalificato contro il Napoli, nda), Bronn, Sambia, Tchaouna ma anche a Legowski, Bohinen e Kastanos. Possibili minuti anche per il giovane Sfait. Per l’attacco lottano Ikwuemesi, Stewart, Botheim e quel Simy che, pur non essendo stato inserito ancora in lista over, può essere impiegato in Coppa Italia, dove il regolamento è diverso e prevede l’impiego indistinto di tutti i calciatori regolarmente tesserati, senza tetto alle rose. Il nigeriano andrà in panchina e potrebbe avere spazio nella ripresa.