Diritti tv, Lega B verso l’accordo con Sky e Dazn. Ma spunta (anche) Amazon Prime

AGGIORNAMENTO 8 AGOSTO, ORE 16 – La Lega Serie B ha diffuso questo pomeriggio una nota, smentendo la notizia relativa al conferimento gratuito dei diritti audiovisivi del campionato 2024-2027 ad Amazon Prime Video. “Notizia non veritiera che integra l’alterazione delle condizioni di equità, al contrario sempre rispettate dalla Lega”, si legge nella nota.

ARTICOLO 8 AGOSTO, ORE 10 – È notizia di ieri la riunione in via urgente dell’assemblea ordinaria di Lega B per assumere determinazioni circa il capitolo audiovisivi. Il campionato cadetto a otto giorni dalla sua partenza non ha ancora copertura televisiva di un broadcaster, ma passi avanti sono stati fatti nelle ultime ore.

La situazione

Ieri mattina l’assemblea di Lega ha deliberato all’unanimità la pubblicazione di una nuova offerta al mercato relativa ai diritti audiovisivi 2024-2027, strutturata sempre “per prodotto”, quindi con la possibilità di non trasmettere tutte le gare. Come riportano le colonne de La Gazzetta dello Sport questa mattina in edicola, Sky e DAZN dovrebbero comunque rispondere presente sin dalla prima giornata (16-17 agosto) e manifestare interesse nell’ambito di questa nuova offerta al pubblico pubblicata ieri. Però a un prezzo ribassato: Mauro Balata conta di incassare 13 milioni (questo è il prezzo fissato) da ciascuno dei due colossi del broadcasting. E pensare che nel triennio 2021-2024 la Lega incassava 24 milioni soltanto da Sky (oggi sarebbero 26 nel complesso) e 16 da DAZN. L’unica voce a rialzo è rappresentata dalla vendita dei diritti tv all’estero, da 3 milioni di euro ai 7 del prossimo triennio 2024-2027. Dunque i club di serie cadetta, tra cui la Salernitana, avranno 10 milioni di euro in meno da dividere sulla torta. Questo da aggiungere alla mutualità ridotta dalla Serie A, il cui taglio di 18 milioni significa una riduzione di 900mila euro l’anno per ogni società di B.

La novità

È rappresentata da Amazon Prime. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, infatti, il divario di 10 milioni rispetto al triennio precedente potrebbe essere colmata dal colosso di proprietà di Jeff Bezos. “L’Assemblea ha deliberato, sempre all’unanimità, di dar corso al progetto da strutturare insieme a un importante partner internazionale per la distribuzione del campionato di Serie BKT” si leggeva ieri sul comunicato. Amazon acquisterebbe i diritti gratis, poi in base al numero di utenti collegati per gara verrebbe corrisposta alla Lega una percentuale dei proventi. Questo sistema non partirebbe stretto giro, ovvero non dalla prima giornat: Balata spera di recuperare così il gap dei 10 milioni.