Diritti tv 2024/29, conferma Sky-Dazn. Non passa la linea Iervolino, Milan: “Opportunità persa”

Non passa la linea Iervolino del canale di Lega. L’assemblea di Lega Serie A ha finalmente chiuso la partita dell’assegnazione dei diritti televisivi per il quinquennio 2024/29: la situazione resterà più o meno invariata e saranno ancora una volta Sky e Dazn a trasmettere le gare del massimo campionato e a dividersi la fetta, con quest’ultima emittente ad avere la maggior parte delle partite.

Sul piatto complessivamente le emittenti hanno messo 900 milioni di euro a stagione a partire dal 2024/25 e fino al 2028/29, 27,5 milioni in meno rispetto al triennio precedente. “Abbiamo perso un po’ un’opportunità ma il consenso dell’assemblea è sempre sovrano, accettiamo il verdetto uscito. Non è che non siamo soddisfatti, pensavamo a un ruolo più importante come imprenditori, volevamo portare avanti questo come ambito. Per il resto, si tratta di un’offerta un po’ al risparmio. Prospetticamente pensavamo a qualcosa di meglio”, ha detto Maurizio Milan, amministratore delegato della Salernitana all’uscita dall’assemblea odierna in via Rosellini. Danilo Iervolino non era presente fisicamente ma collegato in videoconferenza; con lui anche il membro del cda granata, Gianni Petrucci.

Il patron granata una settimana fa si era espresso sull’argomento parlando di offerte molto basse e puntando chiaramente all’allestimento del canale di Lega (clicca qui per leggere). “Personalmente spingo per il canale di Lega, sarebbe un grande passo avanti, verso la modernità. Dobbiamo coinvolgere le nuove generazioni. È importante che ci sia un canale gestito da noi, in termini commerciali e tecnologici. La migliore offerta, quella che comprende Sky e Dazn, è comunque bassa rispetto alle attese. C’è una divisione sulla questione, tra chi vede un futuro roseo restando così e chi invece vuole cambiare. Ci sono visioni, strategie, aspettative, sensibilità e animi differenti”, aveva detto l’imprenditore palmese. Si proseguirà con l’attuale schema delle dieci partite a giornata affidate a Dazn, di cui tre però in co-esclusiva con la pay tv satellitare. Sono stati ben 17 i voti a favore di questa opzione. Salernitana e Cagliari hanno apertamente votato contro, mentre il Napoli si è astenuto (De Laurentiis è uscito dalla sala all’atto della votazione). Il patron partenopeo ha parlato di “stupidaggine assoluta nel fare un accordo per 5 anni”.

A margine dell’assemblea, Milan ha anche lasciato un rapido commento sul fattore tecnico di casa granata: “L’esordio di Filippo Inzaghi? È stata una partita al cardiopalma che ha avuto un finale che ci ha tenuto incollati sulle sedie, il mister ha qualche altro giorno per rodare bene la squadra finalmente. Dia lo abbiamo ritrovato, è un grande campione e lo ha dimostrato anche ieri”.