Dipende tutto da FR7, ma si studia anche modulo senza trequartista. Gagliolo in preallarme

Franck lavora per esserci e Colantuono lo aspetta. Ma Ribéry va anche gestito, non spremuto. Ieri il fantasista francese ha lavorato a parte, testimoniando sui social la sua volontà di superare i postumi di una contusione al ginocchio sinistro, tra cyclette e tapis roulant. La sua convocazione per l’Olimpico non dovrebbe essere in discussione, ma attenzione alle riflessioni sul suo impiego dall’inizio. Certo, se sta bene il francese va fatto giocare sempre. Ma se è incerottato? L’allenatore oggi valuterà tutte le opzioni a sua disposizione, compresa quella di iniziare senza trequartista, con un modulo diverso, per poi eventualmente inserire Ribéry a gara in corso.

Inutile lasciarsi prendere dalla frenesia. Se l’ex Bayern ci sarà, meglio per tutti. Ma dover forzare dopo tre partite (integrali) in otto giorni, nonostante ci sia poi la sosta all’orizzonte, potrebbe risultare controproducente. Il fisico di Franck è affaticato adesso, il rischio è adesso. E dopo la sosta ci sono Sampdoria e Cagliari, una dopo l’altra, gare in cui il 7 sarà chiamato a fare la differenza. L’allenatore granata aspetterà ancora 24 ore, poi domani in sede di rifinitura (mattutina, partenza in treno per Roma dopo pranzo) farà le sue scelte di formazione.

Se Colantuono valutasse di far riposare inizialmente Ribéry, facendolo entrare a gara in corso, per spaccare la partita e per sfruttare anche una maggiore stanchezza degli avversari senza gravare ancora il fisico del francese di altri 90′ e passa, il modulo oscillerebbe tra il 4-4-2 e il 3-5-2. In entrambi i casi, la candidatura di Gagliolo per una maglia da titolare sarebbe più che viva. Il giocatore italo-svedese, infatti, potrebbe essere impiegato da braccetto difensivo (con Gyomber e Strandberg a completare il reparto), oppure da terzino sinistro. I restanti uomini sarebbero pressoché gli stessi dell’ultima partita: Schiavone-Di Tacchio-Obi in mediana (e il recuperato Lassana Coulibaly in panca) con Zortea e Ranieri sulle corsie in caso di 3-5-2, oppure l’ex Cremonese ala, con Veseli terzino e Ranieri alto a sinistra in caso di 4-4-2. Ancora due giorni per decidere.