Il convegno “Il digitale in campo”, incentrato sul tema dell’incontro tra sport e digitale, al quale hanno partecipato importanti figure istituzionali e professionisti del settore, è stata una giornata dedicata al confronto sugli argomenti che abbracciano e uniscono il mondo dello sport e quello del digitale, divenuti ormai sempre più interconnessi. Questo è in sintesi lo spirito che ha animato la Digital Cup 2023, l’evento organizzato da PA Social e da Fondazione Italia Digitale, oggi, al Centro Tecnico Federale di Coverciano. Presente anche il presidente della Salernitana, Danilo Iervolino, nel blocco Comunicazione e digital marketing, trend e nuove opportunità, dove il suo intervento è servito per sottolineare importanti aspetti di calcio-technology.
Digital e calcio
«Sono un tecnoentusiasta, io mi dichiaro subito, tifo Nazionale Italiana Comunicazione Digitale, non me ne voglia la Nazionale Cantanti perché non posso non tifare per la “mia squadra”. Il tema mi appassiona tanto e parlerei per ore. Quando ho ricevuto l’invito a partecipare non ci ho pensato un attimo e ho dato subito disponibilità perchè il calcio ha sempre più bisogno di sposare in maniera consapevole il digitale. Ci sono quattro aree in cui il calcio ha impattato nel mondo digitale. La prima è sulla trasmissione e diffusione dei contenuti (piattaforme streaming ad esempio), poi abbiamo l’interazione degli utenti con gli NFT o il blockchain, la tecnologia che aiutano i processi decisionali come la VAR e infine abbiamo la parte gestionale come lo scouting, la comparazione performance tipo i progetti Technogym per aumentare i benefici. Miglioramento dell’esperienza fan e di business delle società ma abbiamo anche un aumento della competitività, ad esempio, grazie a questo, anche piccole realtà sportive possono arrivare a competere con i grandi in zone che prime erano inaccessibili. Prima per avere una copertura in ogni parte del mondo bisognava spendere tanto, adesso invece le squadre possono vagliare tanti talenti, interagire con squadre a distanza e vedere la crescita del giocatore. La crescita della fan base è importante, quando si dice che il calcio italiano sta perdendo fan non sono d’accordo perchè i tifosi non sono solo quelli che vanno allo stadio ma sono anche quelli che sfruttano piattaforme per seguire la squadra facendo aumentare merchandising e introiti grazie agli sponsor».
Esempi virtuosi
«Vorrei fare degli esempi di alcune realtà virtuose che sfruttano questo ecosistema digitale come il Real Madrid dove l’utente entra in questo portale, può fare e-commerce, comprare biglietti o maglie, cibo e quindi la società grazie al tracciamento dei propri fan può customizzare le specifiche dei propri tifosi secondo le esigenze. Abbiamo anche il Barcellona con i fan token e permette sulla piattaforma di far mettere in campo i propri giocatori dando consigli ai manager e ai propri allenatori. Abbiamo poi la strategia delle visualizzazioni del Manchester United in cui c’è una socializzazione, spetacolarizzazione di tutti gli eventi della squadra con un’esplosione dei fan. Abbiamo infine l’esempio italiano della Juventus con il riposizionamento del brand dove negli ultimi anni ha battuto tutti in termini di fan su Instagram con marketing e immagine, uno su tutti grazie a Cristiano Ronaldo. Voglio chiudere il mio intervento specificando che io sono per la tecnologia ma quando questa è abilitante e non limitante. La tecnologia non sostituirà l’uomo perché i dati, la reportistica, l’intelligenza artificiale sono dati che non servono a nulla se non ci sono uomini che prendono le migliori scelte possibili. Il calcio è anche sensibilità umana, bisogna far crescere i ragazzi, insieme, creare un gruppo coeso e tutto questo senza l’aspetto umano non è possibile».
Pubblicando il commento, dichiario di aver letto accuratamente il regolamento e di accettarlo per intero, assumendomi la piena responsabilità di ciò che scrivo. Presto il mio consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del d.lgs. N. 196/2003. La mia identificazione, in caso di violazione delle regole e di eventuali responsabilità civili e penali, avverrà tramite indirizzo IP e non tramite nick o indirizzo email sottoscritto.