Difesa, riecco solidità e abbondanza: a Marassi duello Bronn-Daniliuc. Fazio vede il rientro

Norbert Gyomber che torna al top, Pirola riscatta la prestazione parzialmente negativa con la Lazio, Daniliuc tiene e mostra miglioramenti, Lovato entra bene e contribuisce al clean sheet. Al netto del dualismo tra i pali, la difesa della Salernitana ha ritrovato solidità contro il Monza, tornando a chiudere dopo dodici partite 90′ senza subire gol. Domenica contro la Sampdoria tornerà a disposizione anche Bronn, che ha scontato il turno di squalifica.

Duello tra “braccetti”

A Marassi mister Sousa potrebbe confermare lo stesso pacchetto arretrato che ha ben figurato contro i brianzoli. Il ballottaggio potrebbe essere tra l’austriaco ed il tunisino. Il primo ieri si è concesso una giornata di relax con la sua compagna in Costiera Amalfitana, occasione per visitare le bellezze soprattutto di Amalfi ma senza dimenticare di essere un atleta con un po’ di palestra alla sera, anche nel giorno di riposo (oggi la ripresa della preparazione). Il classe 2001 è tornato in auge nelle gerarchie del trainer portoghese dopo le tre panchine consecutive della parte finale della gestione Nicola. Ha fisico e mezzi per imporsi. Bronn ha dalla sua maggiore esperienza. Entrambi possono eventualmente scalare a destra nel ruolo di terzino qualora la scelta dovesse ricadere su una retroguardia a quattro a gara in corso, certamente da adattati e non come elementi di spinta. Paulo Sousa terrà come al solito tutti sulla corda in settimana, tenendo conto che l’asse Daniliuc-Sambia ha dato buone indicazioni nell’ultimo turno e, nello stesso tempo, che scalpita pure Mazzocchi.

Comandante verso il rientro

Finalmente torna un po’ di abbondanza. Da questo pomeriggio, a proposito di difesa, saranno valutati anche i progressi di Federico Fazio, fuori causa ormai da un mese e mezzo. L’argentino si è visto l’ultima volta in campo a Bergamo nella dèbacle del 15 gennaio (8-2) contro gli orobici, prima di staccare il pass per infermeria e sale di fisioterapia a causa di uno stiramento al polpaccio. Ha ricominciato a lavorare a parte e negli ultimi giorni ha completato il processo di rinforzo muscolare sulla sabbia. Da questa settimana dovrebbe ricominciare a fare capolino in gruppo per gli allenamenti. Non è da escludere una convocazione per la trasferta di Genova, magari per tornare a respirare aria di partita lì dove segnò di testa l’anno scorso per dare il via all’emozionante cavalcata salvezza. Se non sarà al Ferraris, rientrerà a San Siro il 13 marzo contro il Milan. Per Troost-Ekong tempi ancora lunghi, almeno un altro mese: domani visita di controllo per capire meglio quanto tempo ancora dovrà stare lontano dal campo. Di sicuro non tornerà disponibile prima della sosta di fine marzo.