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Calciomercato

De Sanctis-Petrachi, più di un duello sul mercato: Vandeputte conteso ma c’è anche un terzino destro

Con l’approdo di Morgan De Sanctis al Palermo, l’ex diesse granata sarà concorrente per la promozione in massima serie. I primi duelli sono sul mercato, proprio con quel Gianluca Petrachi che lui in qualche modo sostituì alla Roma, promosso da collaboratore a direttore sportivo titolare per qualche mese, dopo il burrascoso divorzio tra l’allora proprietà giallorossa con l’attuale dirigente della Salernitana.

Jari Vandeputte è obiettivo da giorni del club dell’ippocampo. Offerta già fatta (2,5 milioni più bonus di 700mila euro in caso di ritorno in A immediato) al Catanzaro, che ne detiene il cartellino. Sulle tracce dell’esterno offensivo belga però ci sono anche i rosanero, che provano a convincerlo e a insidiare la Salernitana. Sfida non solo per l’ala ma anche per un terzino destro che in B ha fatto molto bene con la maglia del Cittadella nella scorsa stagione ed è pronto al salto in un club di medio-altro cabotaggio.

Si tratta del classe 1997 Lorenzo Carissoni (33 presenze e 2 reti l’anno scorso con i veneti), terzino destro reduce dall’esperienza proficua in terza serie al Latina per due anni prima di approdare alla corte della famiglia Gabrielli. Lo si legge sul Mattino oggi in edicola. Il ragazzo è molto conosciuto da Gianluca Petrachi, che lo ha tenuto d’occhio per anni nella cantera del Toro ai tempi della sua decennale avventura in Piemonte. Carissoni è stato in orbita Torino dal 2015 (compresa un’annata in Primavera) al 2021, tuttavia senza mai esordire in prima squadra. Petrachi ha parlato di lui, come di altri calciatori, nel corso dei confronti quotidiani con Andrea Sottil. L’obiettivo è arrivare ai primi di luglio con una manciata di colpi in entrata già chiusi e far partire il tecnico in ritiro con un gruppo non totalmente disomogeneo. Petrachi non disdegnerebbe, per il ruolo di cursore destro, anche la riconferma di Niccolò Pierozzi, che rientra alla Fiorentina per fine prestito ma troverà un Pippo Inzaghi (prossimo ad accomodarsi sulla panchina del Pisa) pronto a portarlo in nerazzurro e non sarà facile strapparglielo, visto l’ascendente che l’ex bomber milanista ha verso il duttile difensore.

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