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Dalla “zona Guccione” al ritiro di Rivisondoli con la prima squadra: due test su due da titolare

di
Giuseppe Crescibene
- 20 Luglio 2024 alle 13:19

Niccolò Guccione è stato uno degli elementi più importanti della Primavera dello scorso anno e ora si sta godendo il ritiro con i grandi. Infatti al baby classe 2006 vennero quasi… intitolati gli ultimi minuti di gara dopo aver segnato in due sfide consecutive due gol consecutivi, entrambi di testa, nei minuti di recupero: reti fondamentali ai fini della salvezza della squadra di Boccolini.

L’inizio non è stato dei migliori per Guccione che si è fermato a causa di un problema al piede nei primi giorni abruzzesi. Poi, però, si è subito ripreso e ha guadagnato per due volte la maglia da titolare sull’out destro nelle amichevoli contro Folgore Delfino Curi Pescara e poi Volos, sfruttando l’assenza contemporanea degli infortunati Gentile e Sambia. Prove tutto sommato convincenti nei due test. In quello di ieri un passaggio un po’ troppo difficoltoso ha probabilmente messo in difficoltà Bronn nell’occasione del gol greco, però tutto sommato il ragazzo non ha affatto demeritato, tenendo conto che ha presidiato la corsia proponendosi spesso in sovrapposizione e in aiuto di centrocampisti ed esterni alti pur essendo abituato in Primavera a giocare da centrale arretrato.

“Guccio“, come è chiamato dall’allenatore Martusciello, sta compiendo il primo ritiro dopo aver ricevuto anche due convocazioni in Serie A durante lo scorso anno: il prossimo anno dovrebbe comunque fare ancora parte della Primavera (di Luca Fusco) essendo un classe 2006, magari puntando a fare qualche comparsata con i grandi se sarà necessario.

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