Da Moro a Stendardo, 5 ex granata diventano allenatori Uefa A: ecco cosa fanno oggi

Cinque ex calciatori granata sono da oggi ufficialmente allenatori con qualifica Uefa A. Si tratta di Davide Carrus, Davide Moro, Gabriele Perico, Fabrizio Romondini e Guglielmo Stendardo, che lunedì 12 e martedì 13 settembre hanno superato a Coverciano gli esami finali del corso durato 192 ore.

La qualifica

I neoallenatori potranno allenare tutte le squadre giovanili e femminili, Serie A compresa, e le prime squadre maschili fino alla Serie C, mentre in A e B potranno essere tesserati come allenatori in seconda. Assieme agli ex granata, anche tanti altri nomi noti del calcio italiano come Simone Bentivoglio, Salvatore Bocchetti, Cesare Bovo, Gaetano Caridi, Cristiano Del Grosso, Luigi Andrea Della Rocca, Antonio Floro Flores, Alessandro Gazzi, Leandro Greco, Senad Lulic,  Simone Padoin, Marco Parolo, Luca Rigoni, Luca Rossettini, Paolo Sammarco, Christian Terlizzi, Michele Troiano e l’ormai ex tecnico della Gelbison, Gianluca Esposito.

Cosa fanno ora gli ex granata?

Carrus è attualmente allenatore della formazione Under 13 del Cagliari, dopo aver lasciato il calcio nel 2019 (ultima esperienza tra i dilettanti sardi del Castiadas); fino all’anno scorso ha ricoperto il ruolo di vice dell’U17 isolana. Davide Moro è alla sua prima esperienza da capo allenatore: l’Empoli gli ha affidato la conduzione della squadra Under 18, di cui l’anno scorso è stato vice. L’ex centrocampista, oggi 40enne, ha lasciato il calcio giocato nel 2018 dopo un’avventura fugace in D con il Cerignola. Gabriele Perico ha smesso due anni fa, anche lui scendendo in D con la Virtus Bergamo ed anche lui tornando alle origini, dov’era cresciuto, ovvero con l’Atalanta: in nerazzurro è viceallenatore della compagine Under 17. Quanto a Romondini, transitato per Salerno nel campionato 2005/06, l’anno scorso ha guidato l’Atletico Terme Fiuggi in Serie D ed ora è libero. Infine, Guglielmo Stendardo, che fu granata nel 2002/03 per sei mesi: oggi allena la Luiss in Eccellenza, dove si è accasato anche Ettore Mendicino, altra vecchia conoscenza dei tifosi campani.