Comunità Senegalese di Salerno per Dia: “Messaggio importante. Presto all’Arechi”

L’occasione di creare nuovi collegamenti, rete… e fare rete. Non solo sportivamente parlando. La Comunità Senegalese di Salerno, sempre attenta alle vicende cittadine a supporto della solidarietà e del miglioramento del collettivo, con il presidente Daouda Niang, sta cercando di organizzare un “gruppo ultras” in sostegno della Salernitana, squadra che da quest’anno annovera un “leone” come Boulaye Dia, impegnato nei Mondiali del Qatar con la compagine senegalese.

Senegal-Salernitana: presto un nuovo gruppo “ultras”

Senegalesi granata, Senegal Granata… c’è ancora tempo per costruire il nome di quel che (si spera) sarà un nuovo gruppo ultras in città e sugli spalti dell’Arechi. Ne abbiamo parlato con Daouda Niang, presidente della Comunità Senegalese di Salerno, impegnato questa settimana a Dakar con la famiglia, dove, tra un impegno e l’altro, non ha declinato la visione della sua nazione impegnata ai Mondiali… con Dia: «È il giocatore che, secondo me, mancava alla Salernitana. Dia è un attaccante che sa muoversi bene in avanti, riesce ad organizzare la manovra offensiva. È una persona che rispettiamo tantissimo in Senegal perchè riesce a fare il risultato, un giocatore su cui possiamo contare e che rispecchia i nostri canoni. Gli auguriamo le migliori fortune e, quando possiamo, con tutta la comunità senegalese, guardiamo le partite e puntiamo su di lui».

Aspettiamo, quindi, di vedere presto sugli spalti una nuova compagine a supporto della squadra di Nicola: «Ci manca andare allo stadio per seguire le partite dei granata, soprattutto il sabato e la domenica dove lavoriamo di più. Soffriamo e gioiamo insieme perchè è la nostra squadra, i colori della nostra città e devo ammettere che quando ci sono delle sconfitte cambia anche il nostro umore, ci sentiamo tristi. Con Dia in squadra speriamo di dare un messaggio importante affinché non ci siano barriere ma che lo sport, l’atleta e la squadra, possa aiutare tutti nell’integrazione perchè lui è un uomo con dei sani princìpi e valori».

Salernitana e Salerno, dallo sport al sociale per una piena condivisione di diritti e civiltà: «Noi siamo sempre a favore del miglioramento della città, che sia di aspetto sportivo e non. Salerno è una città dove non è difficile integrarsi ma comunque restiamo in disparte rispetto ai salernitani che reputiamo fratelli. Per migliorare il nostro essere salernitani stiamo organizzando anche un tifo senegalese-granata perchè Salerno e la Salernitana sono parte di noi, amiamo come amiamo il Senegal. Adesso abbiamo anche un fratello lì in squadra e quindi vogliamo fare una bella cosa supportando i granata allo stadio». Les Lions de la Teranga bientot a Arechi.