Commissioni procuratori: nel 2021 la Salernitana ha corrisposto 1,24 mln

Nell’anno solare 2021 la Salernitana ha corrisposto € 1.242.844,59 ai procuratori dei calciatori. È quanto si apprende dal report federale tradizionalmente pubblicato a fine marzo, senza però dettagli sui singoli movimenti. La cifra è la più bassa della Serie A ed anche in Serie B trova almeno sei squadre a superarla.

Il dato racchiude i movimenti di mercato di gennaio 2021 e della scorsa estate, dunque non conteggia le operazioni condotte da Sabatini nell’ultima sessione. Si tratta, quindi, delle operazioni condotte nelle precedenti due sessioni con il precedente ds, Fabiani. Tuttavia, una delle missioni di Danilo Iervolino vuole essere proprio quella di contribuire a cambiare un sistema che lo stesso presidente granata ha recentemente giudicato “drogato, perché i contratti dei calciatori stanno scoppiando e c’è una mancanza di regole sugli agenti. Per i prestiti nella sessione invernale ho pagato quasi la stessa somma alle mediazioni dei loro procuratori”. Insomma, il dito è puntato (anche) contro le commissioni corrisposte a vario titolo agli agenti dei calciatori. Gli stessi giocatori di massima serie, hanno annualmente corrisposto un totale di ben 8.76 milioni ai loro procuratori.

In Serie A cifre monstre corrisposte da Juventus, Inter e Roma, rispettivamente 28,9 milioni, 27,5 milioni e 25,9 milioni. Staccato il Milan, quarto, con “soli” 12,5 milioni. Seguono Atalanta (8,3) e Fiorentina (8,2), poi Sampdoria (7,2), Napoli (6,9), Sassuolo (6,8), Udinese (5,8), Cagliari (4,9), Lazio (4,7), Genoa (4,6), Verona (4,5), Bologna (3,9), Empoli (3,6), Torino (3,4), Spezia (2,3) e Venezia con 1,8 milioni. In cadetteria hanno speso più della Salernitana sei compagini: il Parma (10,5 milioni), il Monza (3,9), il Frosinone (1,7), la Spal (1,5), la Cremonese (1,39) e il Benevento (1,37). Il Cittadella si conferma club più che virtuoso: i compensi dei veneti ai procuratori sono arrivati al massimo a 72.550 euro.