Colantuono vs Verona, i precedenti: quel successo di sei anni fa firmato Jallow

Stefano Colantuono vuol dare seguito alla buona prestazione di Torino e chiudere bene davanti al pubblico amico, con la grinta giusta, il disastroso torneo della Salernitana. Oggi e domani, poi sarà commiato: l’addio alla Serie A dell’Arechi vedrà in campo il Verona ancora alla ricerca della salvezza. Il tecnico romano ha già battuto gli scaligeri in via Allende: accadde alla sesta giornata del campionato di B 2018/19 con un gol di Lamin Jallow (1-0). L’unico calciatore superstite di quella partita è da ricercare nelle file avversarie ed è il polacco Dawidowicz.

In totale i suoi precedenti con l’Hellas sono in equilibrio: 6 sconfitte, altrettante vittorie e 2 pareggi. Quando ha ospitato i gialloblù – in sette occasioni – ha perso tre volte. La prima quando allenava il Perugia (0-2) nel 2004/05 in cadetteria, la seconda in Serie A 2013/14 quand’era sulla panchina dell’Atalanta (1-2) e la terza da trainer del Bari al San Nicola nell’aprile 2017. Ha invece avuto la meglio con gli orobici nel 2005/06 all’Atleti Azzurri d’Italia in B (3-2) e con l’Udinese in massima divisione (2-0) dieci anni più tardi. C’è anche un pareggio nella sua storia casalinga contro il Verona, lo 0-0 del 2014/15 sempre da allenatore dell’Atalanta. Curiosamente, il Verona è la squadra contro cui Colantuono ha giocato più partite da calciatore, ben 13: solo 2 hurrà, ben 7 pareggi e 4 ko nelle sue esperienze di Avellino, Como, Pisa e Ascoli Piceno.

Due soli precedenti tra Colantuono e Marco Baroni, entrambi sorridenti: sulla panchina dell’Udinese lo batté 3-1 in Coppa Italia (2015/16) in Friuli quando il collega guidava il Novara, mentre nel febbraio 2017 espugnò il campo del Benevento con il suo Bari in Serie B (3-4). A Salerno l’attuale tecnico dei veneti è stato battuto due volte (con i piemontesi 1-0 nella B 2015/16 e poi con i sanniti l’anno successivo), mentre la terza e ultima apparizione in panchina in via Allende è vittoriosa e risale all’1-2 della scorsa stagione quand’era al Lecce. All’Arechi è sceso in campo anche due volte da calciatore: con l’Ancona andò ko 2-0 nel 1994/95, poi l’anno successivo portò via l’intera posta in palio proprio indossando la casacca dell’Hellas (1-2).