Colantuono tra continuità e freschezza: problemi per Odjer, chance per Palumbo. Anderson e DiGe titolari

La ricerca della continuità e la necessità di far rifiatare chi ha tirato la carretta fino a questo momento. A Venezia la Salernitana chiuderà un ciclo di gare ravvicinate molto dispendiose sul piano psicofisico. Colantuono dovrà soppesare due aspetti contrapposti per trovare il giusto equilibrio in campo. Miscelare forze fresche a chi, invece, ha già dato ampie garanzie in termini di rendimento. Dopo la rifinitura sostenuta questa mattina alle porte del capoluogo veneto, Colantuono ha perso altri tre pezzi. Nulla di preoccupante, ma le condizioni non ottimali di Mantovani, Odjer e Pucino indurranno il trainer granata a modificare l’assetto che sembrava già abbastanza delineato.

Non il modulo, ovviamente. La Salernitana si disporrà col 3-5-2 anche a Venezia. Tra i pali ci sarà Micai, in difesa scalerà Casasola, jolly buono per tutte le occasioni. L’argentino stavolta traslocherà a sinistra in luogo di Gigliotti che usufruirà di un turno di riposo. Straordinari invece per Mantovani, mentre al centro si rivedrà Schiavi dopo la squalifica.

Capitolo centrocampo. Dopo Akpa Akpro, Colantuono perde anche Odjer. Il ghanese non è al top, accusa persistenti problemi muscolari ed oggi si è allenato a parte. Chance dal 1′ per Antonio Palumbo dopo l’ottimo impatto avuto da subentrato col Livorno. Davanti alla difesa agirà Di Tacchio con Di Gennaro mezz’ala atipica. Solo panchina per Castiglia, tra i più deludenti in quest’avvio di stagione. A destra Djavan Anderson partirà titolare, a sinistra dovrebbe toccare a Gigi Vitale stante le non perfette condizioni fisiche di Raffaele Pucino.

E siamo all’attacco. L’unico certo di una maglia è Riccardo Bocalon. Nel ballottaggio tra Lamin Jallow ed Agustin Vuletich potrebbe a sorpresa spuntarla Milan Djuric, alla ricerca del primo gol in campionato con la maglia granata.