Connect with us

News

Colantuono tiene tutti sulla corda, ancora diversi dubbi per la gara col Padova: il punto

Sì, forse la sgambatura in famiglia fissata per oggi pomeriggio allo stadio Arechi farà un po’ di chiarezza. Almeno si spera. Perchè negli ultimi giorni Stefano Colantuono sta tenendo tutti sulla corda, provando e riprovando diverse possibilità (dal 3-5-2 al 4-3-1-2, passando per il 3-4-1-2, ndr) e testando diversi uomini. Soprattutto quelli che fino a questo punto hanno ricoperto un ruolo marginale. Tuttavia, domenica sarà soltanto la terza giornata e dunque tutti hanno ancora parecchio tempo a disposizione per sovvertire le gerarchie. Partiamo da una certezza, allora. Che poi forse è l’unica che ci sta accompagnando alla sfida con i biancoscudati: qualcosa, almeno a livello di uomini, cambierà. E questo perchè nelle prime due uscite il roster granata ha palesato difficoltà più o meno grosse nel rendersi pericoloso in area avversaria, non riuscendo quasi mai a sviluppare una manovra armoniosa in grado di portare tanti uomini nella metà campo opposta ed in grado di mettere gli esterni nelle condizioni di poter spingere con convinzione. Anche se, va detto, la condizione atletica ancora non al top di diversi elementi sta giocando anch’essa un ruolo fondamentale.

Dunque, in virtù di ciò, chi è che non vedremo all’opera domenica pomeriggio, almeno dal primo minuto? Bel rebus, la classica domanda da un milione di dollari. Allora, forse, meglio partire da chi difficilmente Cola lascerà ai margini: Micai, Schiavi, Perticone, Castiglia, Di Gennaro e Djuric sembrano infatti sicuri di una maglia, mentre per tutti gli altri sarà…battaglia fino a poche ore dal fischio d’inizio. In difesa, comunque, sia nel caso in cui dovesse essere confermato l’assetto a 3 sia nel caso in cui si dovesse passare alla linea a 4, Migliorini rischia grosso: il gigante nato sulle rive del Garda è indietro nel ballottaggio con Perticone ed attenzione alle quotazioni di Gigliotti, in netto rialzo nonostante la prestazione non entusiasmante offerta domenica sera a Sarno. Stesso dicasi per Djavan Anderson, che scalpita per una maglia da titolare. In caso di centrocampo a 5 potrebbe agire su una delle due fasce. Idem in caso di difesa a 4, con l’ex Bari che può disimpegnarsi su entrambi gli out senza particolari patemi. Chissà se saranno d’accordo Casasola e Pucino, pronti a rivendicare un posto da titolare già oggi nel test in famiglia.

Bel guazzabuglio anche in mediana: Di Gennaro ci sarà, probabilmente da trequartista ma in caso di 3-5-2 potrebbe anche essere nuovamente inserito come play basso. Ne farebbe le spese Di Tacchio, il quale invece scenderebbe certamente in campo nel caso in cui l’ex Lazio dovesse essere schierato a ridosso delle punte. L’altro posto in mediana se lo giocano Odjer ed Akpa Akpro, con quest’ultimo in chiaro e netto vantaggio.

Infine, accanto a Djuric, reclama spazio il Doge Bocalon. Per lui, ch’è nato a Venezia e sente in maniera particolare la rivalità con il Padova, sarà un vero e proprio derby. Nulla di più e nulla di meno. E magari Colantuono vorrà sfruttare la voglia del bomber veneziano, che a Lecce ha messo a segno una rete pesantissima da subentrato e viaggia sulle ali dell’entusiasmo. Domenica, invece, l’ordine degli addendi potrebbe cambiare: fuori Jallow, in parte fiaccato anche dalla lunga trasferta in Gambia per la gara con la sua nazionale, dentro Bocalon. Con la speranza che poi il risultato davvero non cambi…

Dì la tua!

Pubblicando il commento, dichiario di aver letto accuratamente il regolamento e di accettarlo per intero, assumendomi la piena responsabilità di ciò che scrivo. Presto il mio consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del d.lgs. N. 196/2003. La mia identificazione, in caso di violazione delle regole e di eventuali responsabilità civili e penali, avverrà tramite indirizzo IP e non tramite nick o indirizzo email sottoscritto.

La tua opinione conta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.





Advertisement

Seguici su Facebook

Advertisement

Altre news in News