“Club più verticale”, Iervolino torna centrale e… presidente?

Danilo Iervolino potrebbe tornare ad occupare la carica di presidente nella prossima stagione. Il patron granata, da gennaio in poi, è tornato vicino alla squadra anche fisicamente e progressivamente ha sempre più dato la spinta alla ricerca di una salvezza sfumata solo all’extra time, con tutto quello che è successo e con il rammarico grandissimo di aver fatto errori e perso punti per strada che si sono rivelati fatali. L’imprenditore è scottato dalla doppia retrocessione e non vuole mollare, anzi ha intenzione di tornare sulla scena in modo più netto, come nel primo anno e mezzo della sua presidenza, per riportare la Salernitana in alto. Se lo è imposto, non vuole dare un’immagine da perdente nello sport e, a chi gli è vicino, avrebbe confidato che in tutti i modi sarà pronto ad allestire una squadra competitiva per tornare subito in Serie B.

La prima mossa, o una delle prime mosse, potrebbe essere il ritorno ad occupare la carica di presidente che a metà agosto 2024 lasciò a Roberto Busso, architetto ed ex uomo forte del Gruppo Gabetti che inizialmente ha sempre seguito la Salernitana in occasione delle partite, in casa e in trasferta, per poi limitare la sua presenza piano piano (non era presente nella doppia sfida dei playout contro la Sampdoria). A lui furono affidati “poteri di rappresentanza del club nell’ambito delle attività correnti ed in ogni sede istituzionale e sportiva”, come scriveva la Salernitana sul suo sito ufficiale, poteri che in realtà ha esercitato poco e in maniera non paragonabile a quella esercitata da Danilo Iervolino, che ora è intenzionato a riprendersi la scena come vertice del club in tutto e per tutto. “Sarà una società ancora più snella e verticale di quella che è adesso”, ha detto l’ad Maurizio Milan in conferenza dopo la retrocessione. Busso non è mai completamente entrato nelle vicende granata e quando lo ha fatto ha convinto poco, potrebbe quindi lasciare dopo un solo anno. Nella società “più verticale” c’è bisogno di un presidente proprio come il Danilo Iervolino degli ultimi mesi: tornerà ad essere centrale la sua figura, la Salernitana non poteva restare senza questo riferimento.

Da capire anche quale sarà il destino di Gianni Petrucci, vicepresidente che in questa stagione mai è comparso all’Arechi. La sua ultima apparizione da dirigente granata è dell’anno scorso, quando la squadra era oramai con un piede e mezzo in B. Anche l’ex presidente del Coni potrebbe salutare.