Chiusura col botto: dopo il no con l’Atalanta gli Ultras annunciano coreografia con l’Udinese

AGGIORNAMENTO ORE 20:00 – Ricevuto il no per la coreografia contro l’Atalanta, gli ultras della Salernitana mettono nel mirino l’ultima gara di casalinga, quella con l’Udinese. Proprio come un anno fa si chiuderà all’Arechi contro i friulani. A tal proposito è annunciata una coreografia per l’ultima in casa, con i tifosi che hanno diffuso una nota:

“L’orgoglio di essere salernitani. Noi ultras della Curva Sud Siberiano, in vista dell’ultima partita di campionato contro l’Udinese, stiamo organizzando una coreografia come atto finale di una stagione per noi straordinariamente coinvolgente.

A tal proposito chiediamo a tutti i tifosi presenti domani contro l’Atalanta un contributo volontario per far sì che ciò si possa realizzare!!!

Le nostre coreografie, come sempre, sono autofinanziate e non sponsorizzate da nessuno.

Saranno presenti all’ingresso dei diversi settori, vari punti di raccolta.

Vi ringraziamo anticipatamente per il sostegno!!!

Avanti Salerno, avanti Salernitani. L’orgoglio di esserlo passa anche di qui.

Curva Sud Siberiano Salerno”.

ARTICOLO 12 MAGGIO ORE 9:30 – La Curva Sud Siberiano è consapevole dell’importanza di Salernitana-Atalanta e avrebbe voluto salutare l’ingresso in campo delle due formazioni con una scenografia old style. Non sarà purtroppo possibile, a causa del permesso negato da parte delle autorità. Lo riporta l’odierna edizione del quotidiano Il Mattino.

Il motivo del “no” risiede nel fatto che gli ultras avevano chiesto di accendere dieci fumogeni colorati in curva. Il progetto di scenografia molto anni ’80 era stato sottoposto al Gos, che si è riunito lunedì e ha preso nota, lasciandosi qualche giorno di tempo per valutare. Il parere negativo è arrivato dai vigili del fuoco che hanno ricordato come i fumogeni siano vietati negli stadi e che, in ogni caso, per permessi speciali di accensione serve una distanza di cinquanta metri tra il campo e gli spalti per evitare complicazioni sia alla visibilità, sia per la salute dei tifosi. Questo spazio all’Arechi non c’è (ci sarebbe stato, ad esempio, in impianti che hanno la pista d’atletica attorno al terreno di gioco). A questo punto la scenografia sembra solo rinviata, anche se occorrerà rimodularla ed eliminare i fumogeni: contro l’Udinese, per l’ultima giornata di campionato, la Siberiano potrebbe “ringraziare” i calciatori in modo speciale. Ma prima c’è da conquistare la salvezza…