Chi si rivede! L’ex Akpa Akpro: “Salernitana fa grandi gare ma è dura affrontarci in casa”

Per Jean Daniel Akpa-Akpro non sarà una partita come le altre lunedì pomeriggio al Castellani. Il centrocampista ivoriano ha segnato ieri il suo primo gol in Serie A: è in prestito all’Empoli dalla Lazio e finora ha totalizzato 19 presente. I biancocelesti l’avevano prelevato nell’estate 2020 dalla Salernitana, che lo portò in Italia da svincolato nel 2018 durante la gestione Lotito-Mezzaroma rimettendolo in sesto e restituendogli un valore perso a causa della pubalgia.

Il primo centro in A

“Un grande passo verso la salvezza, dobbiamo crederci. – ha detto il mediano a Dazn ieri sera dopo il successo dei suoi ai danni del Bologna – Abbiamo fatto una grande prestazione contro il Bologna, siamo stati uomini. Sono contento per la società e per la squadra ma ora dobbiamo pensare a lunedì, contro la Salernitana sarà molto difficile ed importante. In ritiro abbiamo parlato e fatto quel che dovevamo fare, i risultati si sono visti. I granata in questo momento sta facendo grandi partite, tocca a noi: quando giochiamo in casa è difficile affrontarci. Il mio primo gol in A? Sono molto contento. Lo dedico a tutti, in primis alla mia famiglia e a dottori e fisioterapisti che mi hanno assistito quando ho avuto un problema alla caviglia, hanno fatto un gran lavoro. Il futuro? Non penso a questo ma solo alla salvezza, abbiamo bisogno ancora di punti. Penso a dare tutto adesso per questa maglia, vorrei aiutare i miei compagni. Quando ho lasciato la Lazio avevo bisogno di tempo per trovare ritmo, non giocavo da mesi. Quando ho guadagnato la fiducia del mister e dei compagni ho iniziato a carburare”.

Il passato in Campania

Di Akpa Akpro si è parlato anche in chiave bilancio. La Salernitana iscrisse i 12 milioni dovuti dalla Lazio (in varie rate quadriennali) per l’acquisto dell’ex capitano del Tolosa e realizzò in tal modo una plusvalenza importante, capace di far quadrare i conti nell’esercizio 2020/21. Akpa fu comunque impiegato con continuità anche in Champions da Simone Inzaghi che lo volle a Formello. Il nome del calciatore figura insieme a quello di altri suoi sei colleghi anche nelle carte dell’inchiesta condotta dalla Procura di Tivoli (clicca qui per leggere). Al netto di ciò, il suo contributo alla causa granata nelle 61 presenze (con due gol tra il 2018 e il 2020) è stato importante e i tifosi campani lo ricordano sempre con affetto: fu signorile l’anno scorso all’Olimpico, quand’era calciatore della Lazio, nell’andare sotto al settore ospiti per salutare i suoi ex sostenitori, ricambiato.