Stefano Colantuono ha nove partite per valorizzare i calciatori di proprietà e poi relazionare alla proprietà. C’è da scegliere chi trattenere, chi cedere per fare cassa, chi eventualmente riscattare. La Salernitana ha due mesi per costruire il suo futuro, al di là della pur importantissima scelta del prossimo direttore sportivo che, insieme all’allenatore, dovrà costruire il gruppo 2024/25 in grado di risalire prontamente in massima serie.
Il punto
Sono 29 gli elementi ancora sotto contratto per la prossima stagione, considerando ovviamente coloro che sono attualmente in prestito altrove. Non tutti sono sicuri di rientrare alla base, in virtù dei diritti di riscatto che soprattutto Red Bull Salisburgo per Daniliuc e Torino per Lovato potrebbero esercitare. La Bersagliera dovrà mettere in conto di ricavare un gruzzoletto dalle cessioni di Dia, Pirola, Lassana Coulibaly, Bradaric, probabilmente anche Kastanos, che hanno mercato in massima serie. Maggiore è in bilico: se accettasse di restare in B, rappresenterebbe un elemento di sicuro spessore per la categoria al mari di Mamadou Coulibaly, ora al Palermo che non si sa se lo riscatterà. Difficile immaginare una permanenza di Candreva: ha ancora un anno di contratto ma in esso è presente una clausola che prevede la rescissione unilaterale (deve cioè decidere la Salernitana se esercitarla) nel caso di pagamento di ben 400mila euro all’ex interista. Medesime clausole solo presenti in altri contratti, ad esempio quelli di Gyomber e Legowski, ovviamente più basse.
Le “bandiere”
Nel caso dello slovacco potrebbe non essere esercitata alcuna clausola ed avviato un discorso di ulteriore prolungamento del vincolo attualmente in scadenza nel 2025: l’ex romanista in B potrebbe essere uno dei (massimo) due giocatori bandiera, ovvero coloro che abbiano vestito per almeno quattro stagioni consecutivamente la maglia della società. Si tratterebbe di un bel vantaggio con i due bonus sulla lista over bloccata di 18 elementi (in A invece è di 17 più 4 cresciuti in un vivaio italiano). A titolo di semplice curiosità, se riacquistati, potrebbero essere giocatori bandiera i vari Djuric, Tuia, Di Tacchio, Mantovani, Odjer o Capezzi. Il limite di giocatori bandiera, è bene ricordarlo, in cadetteria è di soli due.
L’importanza dei giovani in B
Come in massima serie, gli under saranno illimitati anche in cadetteria. Per questo la Salernitana dovrà scegliere in modo oculato i giovani. Il già citato Legowski, insieme a Tchaouna e Ikwuemesi, sarebbero elementi che in B potrebbero consacrarsi. E poi ci sono i rientri dai prestiti di Iannoni (classe 2001 reduce da un triennio ormai di esperienza tra Lega Pro e B con Ancona e Perugia), Jimenez, Motoc, Antonio Pio Iervolino, che con la conferma di Sfait rappresenterebbero un importante bacino baby da considerare. Come ricorda il quotidiano Il Mattino oggi in edicola, l’anno prossimo in B gli under 23 (quindi dal prossimo anno i nati dal 2001 in avanti) saranno senza limiti: la Lega B premia economicamente l’impiego degli Under 21 (nati dal 2003) esclusivamente di nazionalità italiana, per un tetto massimo cumulativo di 9000′ stagionali e 450′ a partita; la cifra complessiva da dividere tra le società si aggira attorno ai 30 milioni.
Le difficoltà
Pasalidis potrebbe restare al pari di Fiorillo e Mikael, che potrebbe essere testato in categoria inferiore e partendo dal ritiro precampionato. Infine, quelli difficili da piazzare: Bronn, Sambia, Simy, Valencia e quel Bonazzoli reduce dall’ennesima annata inconcludente. Quale mercato potrà ancora avere in massima serie dopo la stagione all’Hellas senza sussulti e per giunta con un contratto di ben 2,9 milioni lordi? Discorso simile per Sepe, che tornerà dopo un anno praticamente di inattività (la Lazio non lo ha considerato neppure con l’infortunio a Provedel) ed è titolare di un contratto non sostenibile in B (1,2 milioni). Se la società riuscisse a strappare la conferma di uno tra Ochoa e Costil (più facile il secondo) assieme a Fiorillo, per l’ex parmense potrebbero essere ancora una volta chiusi gli spazi ed occorrerebbe trovargli una sistemazione per alleggerire il monte ingaggi. Stewart sarà salutato nonostante il contratto: è prevista una clausola di rescissione unilaterale gratuita da parte del club.
Di seguito le situazioni contrattuali dei calciatori di proprietà nel dettaglio:
Pubblicando il commento, dichiario di aver letto accuratamente il regolamento e di accettarlo per intero, assumendomi la piena responsabilità di ciò che scrivo.
Presto il mio consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del d.lgs. N. 196/2003.
La mia identificazione, in caso di violazione delle regole e di eventuali responsabilità civili e penali, avverrà tramite indirizzo IP e non tramite nick o indirizzo email sottoscritto.
Pubblicando il commento, dichiario di aver letto accuratamente il regolamento e di accettarlo per intero, assumendomi la piena responsabilità di ciò che scrivo. Presto il mio consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del d.lgs. N. 196/2003. La mia identificazione, in caso di violazione delle regole e di eventuali responsabilità civili e penali, avverrà tramite indirizzo IP e non tramite nick o indirizzo email sottoscritto.