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Cerri, il bomber che mancava: “Doppiamente felice, sicuro di trasformare il rigore”

Terzo gol in due partite per Alberto Cerri che con una doppietta manda al tappeto la Reggiana e toglie la Salernitana dall’ultimo posto in classifica. Intervistato in sala stampa sulle frequenze di Radio Bussola, Cerri ha spiegato: “Sono felice per questa doppietta che mi mancava da tre anni (Como-Benevento nda) ma fortunatamente i miei gol hanno portato punti importanti, per cui sono doppiamente felice”.

Sul rigore decisivo al decimo di recupero: “Quando si va sul dischetto al 99’ bisogna pensare soprattutto a non sbagliarlo. Sono sicuro che chiunque fosse andato a batterlo avrebbe fatto la stessa scelta, il calcio ti dà e ti toglie. Verde è stato accanto a me fino alla fine, anche lui è rigorista e anche lui vive per il gol. Sicuramente avrà l’occasione per segnare, io oggi me la sentivo di andare dal dischetto e ho tirato io”.

Sulla sfida odierna: “Le partite di Serie B sono tutte difficili, la Reggiana oggi ha fatto una grande partita, noi abbiamo dimostrato un enorme carattere. Oggi ci ha dato una grande mano il pubblico, questa è la strada, già con il Sassuolo abbiamo dato una bella prova, ma senza efficacia. Oggi sono arrivati anche i tre punti”.

Su Iervolino: “Non l’ho visto negli spogliatoi ma siamo tutti felici di averlo visto di nuovo allo stadio”.

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