Centrocampo, Tascone e Varone i favoriti ad affiancare Capomaggio dopo lo stop di De Boer

A seguito dello stop di Kees De Boer, che ha subito una lesione muscolare di medio grado al soleo sinistro nei minuti finali dell’ultimo match contro il Casarano, le scelte a centrocampo per mister Raffaele in vista del derby di domenica contro la Cavese sembrano essere obbligatorie. Per affiancare Galo Capomaggio, che tornerà sicuramente ad agire come play dopo aver scontato la squalifica subita contro il Cerignola, il favorito sembrava essere proprio il calciatore olandese, con Mattia Tascone e Ivan Varone che avrebbero dovuto contendersi l’ultima casacca da titolare. Dopo il forfait del classe 2000, però, con ogni probabilità l’allenatore della Salernitana sceglierà di puntare proprio sul duo composto dall’ex Cerignola e dall’ex Ascoli per completare il settore centrale. Partito dalla panchina, Varone nell’ultimo match pareggiato a Casarano è sceso in campo soltanto negli ultimi sette minuti di recupero, anche a causa di un leggero fastidio alla caviglia. Problema che dovrebbe essere risolto, con l’originario di Napoli pronto a ripartire dal primo minuto. Cerca di raggiungere la migliore forma fisica, invece, Tascone, che nella trasferta pugliese è partito titolare ed è stato sostituito al termine della gara proprio da Varone stesso. Non la migliore delle prove per il classe 2000, che aveva cominciato bene il suo match per poi calare drasticamente durante la ripresa, sottolineando una condizione non ancora perfetta.

Parte leggermente indietro, invece, Borna Knezovic, finto agli ultimi posti delle gerarchie di Raffaele nonostante un avvio di campionato molto convincente. Il prodotto delle giovanili del Sassuolo pagherebbe la scelta del tecnico di utilizzare un centrocampo più improntato sulla corsa rispetto ad uno che prediligerebbe il palleggio. A questo andrebbero aggiunte anche le ultime prove non proprio entusiasmanti del croato, ritornato a scendere in campo nella ripresa del match contro il Casarano (con un apporto quasi del tutto nullo) dopo la doppia panchina consecutiva contro Giugliano e Cerignola. Poco quotata è la scelta che vedrebbe Ettore Quirini come mezzala, come successo contro Atalanta e Giugliano. L’ex Milan Futuro, nonostante la sua grande duttilità che in carriera lo ha portato ad occupare tutti i ruoli della difesa e del centrocampo, ha ammesso di preferire il ruolo di quinto, come dimostrato anche dal campo.