Connect with us

News

Casting agli sgoccioli, Iervolino ha scelto il diesse: un altro ex Roma sull’uscio

Il tempo stringe e Danilo Iervolino ha intenzione di chiudere nel breve termine per dare alla Salernitana il direttore sportivo, che andrà a sostituire Walter Sabatini dopo la fallimentare seconda esperienza con l’ippocampo. Sul taccuino del club granata scalpita il nome di un altro dirigente ex Roma che sembrerebbe in procinto di spuntarla sugli altri concorrenti dopo un incontro decisivo avvenuto ieri nella capitale con l’ad granata, Milan.

Gianluca Petrachi, salvo clamorose sorprese e dietrofront, sarà il nuovo diesse della Bersagliera, dopo che Guido Angelozzi ha detto no preferendo restare a Frosinone. Il dirigente classe 1969, fermo da 4 anni, dovrebbe battere in volata Rocco Maiorino e gli altri candidati come Marco Valentini. Osti, Meluso e Capozucca, pur contattati nelle scorse settimane, sono destinati ad altre piazze.

Parti vicinissime

A stretto giro il club granata ufficializzerà il nuovo diesse. Gianluca Petrachi, reduce dall’esperienza con la Roma chiusa nell’annata 2019/20 e prima ancora con il Torino di Urbano Cairo, è a un passo dal legarsi alla formazione campana. Come Sabatini e De Sanctis, un altro professionista dal passato in giallorosso Ha lavorato per ben nove anni al Toro, scoprendo e valorizzando talenti dal calibro di Bremer. Ex attaccante esterno anche in Serie A tra Cremonese e Perugia negli anni ’90, Petrachi vanta un passato tra le file nel Nottingham Forest, con cui ha disputato il campionato di First Division (attuale Championship) nella stagione 1999/2000. Intervenuto ai microfoni di TVPlay lo scorso febbraio, il diesse aveva rivelato di voler rimettersi in gioco, conclusasi la parentesi alla Roma da ormai quattro anni: “Ho avuto dei corteggiamenti e mi sono anche seduto al tavolo di un club. Mi auguro che quest’anno possa legarmi in un club. Io amo fare calcio, mi interessa relativamente la categoria. Ovviamente vorrei rientrare nel calcio dalla porta principale, dove non sono uscito per demeriti ma per delle situazioni. Dopo tre anni a Pisa, dove ho vinto campionati e non succedeva dall’era Anconetani, dopo aver riportato il Torino in A e in Europa, dopo la vittoria della Roma in Conference con 8/11 di calciatori presi da me, mi auguro che qualcuno si possa affidare alle mie competenze”.

Gianluca Petrachi aspettava una chance e sembra essere arrivata. Nei giorni scorsi aveva flirtato anche con Sampdoria e Palermo. Il sorpasso sugli altri è arrivato proprio ieri ed evidentemente la categoria non sarà un problema. Sulla possibilità di firmare per un club di serie cadetta come oggi lo è la Salernitana, il diesse infatti rispondeva così: Se capiterà una piazza di B, chi se ne frega, voglio fare calcio. In B c’è la possibilità che la società di lasci costruire qualcosa, vorrei che si continuasse a fare il lavoro che ho sempre fatto, di lasciare tracce importanti e non catastrofi. L’estero? Ho una figlia disabile e per scelta non posso spostarmi, ho già rifiutato diverse proposte dagli Emirati Arabi, ad esempio. Nel mio lavoro da direttore sportivo fornisco degli input, poi è importante avere accanto un bravo amministratore delegato o quantomeno il presidente e un bravo segretario sportivo“.

Già a febbraio il diesse ex Roma chiariva il suo modus operandi, abituato a realtà come il Torino dove ha operato accanto ad Urbano Cairo: Bisogna fare gioco di squadra. Prima già ragionavo a 360 gradi su queste cose, sono stato sempre attento a chi comprare e a quanto si poteva spendere”. Come rivelato dallo stesso Petrachi nella recente intervista, le nuove tecnologie possono essere solo un ausilio nel lavoro di scouting: Adesso, più che altro, c’è la moda degli algoritmi. A me va bene, ad esempio se prendo due mediani e chi collabora con me è bravo con gli algoritmi, il primo calciatore magari vince 50 contrasti, il secondo 30. A quel punto vado ad analizzare di nuovo i due profili, siccome cerco un mediano e non un regista scelgo quello che vince più contrasti, ma comunque rimango all’interno dei due profili che avevo già scelto a monte, l’algoritmo non deve condizionare”.

Dì la tua!

Pubblicando il commento, dichiario di aver letto accuratamente il regolamento e di accettarlo per intero, assumendomi la piena responsabilità di ciò che scrivo. Presto il mio consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del d.lgs. N. 196/2003. La mia identificazione, in caso di violazione delle regole e di eventuali responsabilità civili e penali, avverrà tramite indirizzo IP e non tramite nick o indirizzo email sottoscritto.

La tua opinione conta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.





Advertisement

Seguici su Facebook

Advertisement

Altre news in News