Caserta: “Non siamo venuti per il pari. Salernitana pericolosa solo due volte”

A chi gli ha chiesto se fosse venuto per portare a casa un punto, Fabio Caserta ha risposto l’esatto opposto. Il trainer del Catanzaro, in sala stampa, ha promosso la prestazione della sua squadra: “Nel primo tempo abbiamo fatto molto bene, soffrendo però nella ripresa sia per errori nostri, sia per bravura degli avversari, con delle mezzali che si aprivano e che ci mettevano in difficoltà. Avevamo alcuni elementi che hanno sofferto fisicamente, come D’Alessandro, Koutsoupias e Compagnon e che ho dovuto sostituire. Siamo venuti per giocarcela, dobbiamo migliorare nelle scelte negli ultimi venti metri. Sono comunque contento della prestazione, abbiamo saputo soffrire nel secondo tempo. Abbiamo certamente sofferto il palleggio della Salernitana, ricordo però solo due azioni pericolose dei granata”.

L’allenatore calabrese ha ricordato come il suo Catanzaro abbiamo ancora degli aspetti da migliorare e sia ancora lontano dall’esprimere la sua idea di gioco: “Non tutte le partite sono belle da vedere. Sia noi che la Salernitana abbiamo provato a vincere, ma serviva anche non perderla. Dobbiamo migliorare ancora tanto, ma guardo l’aspetto positivo. La mia squadra lotta e sa soffrire, diamo un po’ di merito a questi ragazzi. La manovra manca certamente di fluidità e alcuni calciatori non sono al meglio fisicamente. Abbiamo fatto sei partite con un sistema di gioco diverso perché ci mancano gli esterni. C’è ancora tanto da fare, abbiamo cambiato tanto e ci vuole tempo. Non giochiamo a tratti un bel calcio a tratti, ma siamo pratici e sappiamo soffrire”.

Il tecnico, intervenuto poi ai microfoni di Lira Tv, ha detto: “Abbiamo conquistato un buon punto, la prestazione della squadra è stata ottima, soprattutto nel primo tempo. Siamo stati compatti e di questo sono molto contento. Oggi ho deciso di cambiare qualcosa, giocando con il trequartista invece che con due attaccanti. Mi aspettavo una gara del genere, avremmo dovuto fare qualcosa in più nella ripresa ma va bene anche così. – ha detto il trainer -. Guardare la classifica adesso non ha senso. In questo campionato due vittorie ti possono portare in zona playoff e due sconfitte in quella retrocessione. Dobbiamo essere equilibrati, oggi abbiamo portato a casa un pareggio in un campo molto difficile”.